Tempo di primavera… che libri possiamo leggere?
La primavera è giunta, da calendario, oramai da qualche settimana e con nostra somma gioia possiamo iniziare a crogiolarci facendoci scaldare dai timidi raggi del sole che con prepotenza invadono l’oramai cielo azzurro; la pioggia e il vento sono quasi un lontano ricordo e le nuvole fanno da cornice alle limpide giornate. No, caro lettore, sta’ tranquillo, non stai leggendo le previsioni del meteo, ma converrai con me che la primavera è quella tra le quattro stagioni ad essere la più soave; sarà per i fiori che sbocciano, per gli usignoli che cinguettano, per le giornate assolate, ma il profumo della primavera lo senti pervaderti dentro: chiudi gli occhi e respira profondamente potrai sentire la freschezza primaverile inondarti con tutta la sua dolcezza.
La primavera, infatti, cela in sé quella rinomata delicatezza, quella fase di preludio all’estate, che ci apre le porte facendoci pregustare quella sarà poi la bella stagione.
Cosa c’è di più bello ed invitante se non leggere mentre i caldi raggi solari ci accarezzano delicatamente la pelle? Lo sapevi tu, caro iCrewer, che ci sono parecchi libri che nel titolo racchiudono anche la parola primavera? Potremmo quindi approfittarne e leggere proprio una di queste opere: per l’occasione, quindi, ho selezionato per te quattro proposte che, a mio avviso e qualora non lo avessi già fatto, dovresti leggere. Opere tra loro eterogenee, ognuna con tratti letterari differenti, ciascuna adatta ad ogni genere di lettore.
Scopriamo i titoli dei romanzi che ho scelto per te!
Voglio iniziare con un’opera culturale a firma dell’esimio Piero Calamandrei, personaggio che io ho sempre ammirato, sarà perché è stato un avvocato, sarà perché i suoi aforismi mi sono sempre sembrati un misto di saggezza, eleganza e correttezza, tanto che non potevo sottrarmi dall’indicarti una delle sue opere, ovvero La burla di Primavera con altre fiabe, e prose sparse edito da Sellerio.
«Le prose letterarie raccolte in questo libro sono sparse nell’ordine del tempo, dagli anni Dieci ai primi anni Quaranta. Parte di una produzione minore che accompagnò le più ricordate opere giuridiche e l’impegno per il progresso civile nel foro e in Parlamento. Ma più che minore, è una produzione dilettevole e parallela»; Calamandrei non ha mai fatto mistero della propria passione per la letteratura, e difatti lo stesso sosteneva che questa fosse «un varco segreto per accedere ai nascondigli dell’anima vera, per rompere la cerchia dei cuori umani»; insomma una lettura, questa, che sarà in grado di farti assaporare la beltà e la profondità della personalità dello stimato Piero Calamandrei.
Una lettura, al contrario, leggera e deliziosa è Il mio vento di primavera di Emily Pigozzi edito Emma Books dove Giorgio – uno stimato cardiochirurgo – considera il suo lavoro come una missione e una salvezza al tempo stesso. Vive a Roma e ama la città eterna, così quando sarà chiamato a Londra dovrà, con malcelata tristezza nel cuore, lasciare quella che è sempre stata la sua casa. Nella capitale londinese, Giorgio, incontrerà Alisea, una italo inglese che ama rifugiarsi nella libreria – nel cuore di Paddington – che gestisce assieme a Miss Imogen «Giorgio e Alisea hanno alle spalle un passato difficile e traumatico con cui fare i conti, ma se lui prova a reagire mordendo la vita e vivendola intensamente, lei ha paura di amare e di lasciarsi andare a emozioni autentiche. Sullo sfondo di una Londra che dal gelo dell’inverno si scioglie nei colori della primavera, due anime speciali si incontrano in una storia fatta di libri, canzoni e di un amore che farà battere il cuore.». Quindi, caro lettore, se sei un tipo romantico – ma anche che tu non lo sia – che fa presto a sognare questo libro farà proprio al caso tuo.
Un altro romanzo che merita senza dubbio di essere letto è Maledetta Primavera di Paolo Cammilli, edito da Newton Compton Editori, e proposto al premio Campiello del 2012; un libro che ci fornisce uno spaccato su argomenti di attualità, e basato su fatti realmente accaduti. La narrazione è appassionante e coinvolgente perché sarà al contempo un thriller ma anche una storia d’amore e d’amicizia, trattando, quindi, temi sensibili.
«Eppure basta una piccola scintilla per incendiare tutto. A spezzare la monotonia è un vecchio conto in sospeso fra un trentacinquenne un po’ sfatto e una ragazzina strafottente. Carlotta è giovane, bella da mozzare il fiato, orgogliosa, e dolce con chi vuole lei. Ginevra, la sua amica del cuore, è ambiziosa e disposta a tutto pur di raggiungere i suoi scopi. Insieme, si sentono padrone del mondo e giocano col fuoco. Ma c’è Fabrizio Montagnèr, che sogna a occhi aperti e rompe il loro equilibrio. Tutti e tre sono legati da un oscuro segreto che costringe Ginevra ad abbassare lo sguardo di fronte alla sua migliore amica. Intanto uno strano sentimento inizia a pulsare tra Carlotta e Fabrizio. Un amore tenerissimo o uno spietato gioco al massacro? A rendere tutto più torbido, due fatti sanguinosi e crudeli e una verità che riaffiora impietosamente, fra desideri, ricordi e ossessioni. Tra storie d’amore indimenticabili e insane passioni, amicizie pericolose e crimini efferati, Maledetta primavera ci costringe a vedere le macerie del nostro Paese. Una società alla deriva in cui tutto è spettacolo. L’Italia morbosa nella quale anche un paesino miserabile può riscattarsi, diventando il palcoscenico del male. Un pezzetto di vita: beffardo, commovente e vero. Una battaglia tenera e crudele fra le scelte opposte della vita, fra l’estasi della vendetta e la malinconia del perdono, fra la ferocia e la dolcezza.»
Naturalmente non poteva mancare anche un libro per i più piccini, è tempo di primavera anche per loro. Non c’è niente di più emozionante delle letture per i più piccoli che farle all’aria aperta mentre le farfalle ci fanno compagnia e il profumo dei fiori allieta le nostre letture, ecco per te Storia di primavera. I racconti di Boscodirovo di Jill Barklem edito Emme Edizioni, delle brevi novelle che hanno come protagonisti dei simpaticissimi topini di Boscodirovo.
Il nostro breve viaggio finisce qui, ma ricorda: non c’è luogo più bello della lettura nel quale tu possa trovare rifugio, mettere da parte pensieri e preoccupazioni e lasciarti cullare dalle parole.
«Quando ci sentiamo deboli, tutto ciò che dobbiamo fare è aspettare un po’. La primavera torna, le nevi dell’inverno si sciolgono e le loro acque ci infondono nuova energia.» (Paulo Coelho)
Buon Tempo di primavera a te, cara iCrewer