Caro lettore, oggi ti voglio parlare della tigre, ti ho già parlato degli altri grandi felini, quali il leone, il leopardo, la lince, il ghepardo e, infine, la pantera, mancava quello più grande, con i suoi 300 chilogrammi della tigre del Bengala, o, addirittura, con i 400 chilogrammi della ben più grossa tigre siberiana.
Il termine tigre, deriva dal greco antico, e significa saetta, dardo. È un mammifero carnivoro, soprannominato predatore alfa, ovvero non ha predatori in natura, infatti è situato all’apice della catena alimentare.
Il manto di questo felino è striato; le striature non sono presenti solo sul pelo, dove risultano più accentuate, ma sono presenti anche sulla pelle e rappresentano un’impronta digitale, essendo diverse nei vari soggetti.
Come tutti i felini, fanno le fusa, durante un momento di relax e, per ridurre lo stato di attenzione e predazione, chiudono anche gli occhi.
La lingua è molto ruvida, presenta, infatti, delle piccole protuberanze, che le consentono di pulire perfettamente le carcasse, rendendole così più facilmente commestibili; inoltre, consente una perfetta pulizia del suo corpo e dei suoi cuccioli.
Sono animali molto solitari, anche le femmine, dopo il parto, crescono i cuccioli per 8-10 settimane, una volta raggiunta la completa autonomia, li spingono a vivere da soli, lontano dai genitori.
Possiedono una vista molto ben sviluppata, con un gran numero di bastoncelli e un minor numero di coni: i primi sono i fotorecettori della visione notturna, più accentuati rispetto ai secondi, che sono quelli della visione diurna; questa visione consente una maggior attività durante le ore notturne e il riposo nelle ore diurne.
Non esiste una vera stagione degli amori, sono in grado di riprodursi durante tutto l’anno e, contrariamente ad altre specie, è la femmina che corteggia il maschio durante il periodo di estro, ovvero quando è pronta per la riproduzione.
Il ruggito, emesso a basse frequenze, non udibili all’orecchio umano, e in grado di viaggiare anche a notevoli distanze, genera immobilizzazione, a causa della paura, nelle sue prede per qualche secondo, il tempo sufficiente per uno scatto felino necessario per catturare e, successivamente, uccidere la preda.
Consigli letterari sulla tigre
Il primo consiglio è rivolto ai piccoli lettori, è un libro tattile e sonoro, Non farmi il solletico!… dice la tigre di Sam Taplin.
Per i piccoli lettori pieni di fantasia voglio consigliare i libri: La tigre di Jan Jutte, la storia di Giulietta che ama passeggiare nel bosco; Non svegliare la tigre di Carles Ballesteros, la storia di una scimmia che non deve svegliare la sua predatrice; Una tigre all’ora del tè di Judith Kerr, che narra la storia di una grossa felina che si presenta mentre mamma e figlia stanno per bere il tè; Piccole tigri di Jo Weaver, dove è narrata una tenera storia di crescita e d’avventura.
Se i piccoli lettori amano leggere le storie dove gli animali sono protagonisti, allora voglio consigliare: Operazione tigre volante. Fox baffi d’acciaio di Chiara Balzarotti e Andrea Salaris, dove è raccontata la storia di Fox baffi d’acciaio e dei suoi compagni, sono una squadra di pompieri che interviene per risolvere i piccoli e grandi problemi che accadono in città; Il gatto che voleva essere una tigre di Jean Leroy e Bérengère Delaporte, dove è narrata la storia di un gatto con un grande sogno di vita selvaggia.
Per i piccoli lettori che amano i classici voglio consigliare: il libro scritto da Nicolas Barreau, La tigre azzurra, narra di Elisa e di un bellissimo disegno, che provoca la derisione dei suoi compagni; i due libri scritti da Emilio Salgari Le tigri di Mompracem e Le due tigri, dove è narrata l’avventura della Tigre della Malesia.
Per i lettori curiosi, voglio consigliare Tigri: Immagini incredibili e fatti divertenti per i bambini di Carolyn Drake, ricco di numerose illustrazioni.
I 6 volumi di Tigre bianca (Al servizio del grande timoniere, Pelle di pesca e cravatta di seta, L’arte della quinta felicità, La spia sul tetto che scotta, L’anno della fenice, La teoria del mikado) scritti da Didier Conrad, un racconto a fumetti che parla di spionaggio, facendo numerosi paragoni con gli animali.
Se ti appassionano, invece, i romanzi rosa con un pizzico di avventura, non puoi lasciarti sfuggire il libro Cuore di tigre di Stella Zanchi, che narra la storia d’amore tra Jake Ayerson, sottufficiale dei Navy SEAL e Maya Rossi, maresciallo dell’Arma dei Carabinieri e del loro contrasto nei confronti di un gruppo di terroristi.
Ti piacciono i libri di azione e avventura fantasy? Allora ti voglio consigliare il libro La tigre di Joël Dicker, dove una tigre semina il terrore in Siberia e Ivan, un giovane russo, decide di affrontare il duello.
Ti interessa l’economia e gli studi sociali? Il libro giusto per te è La tigre e il drone. Il continente indiano tra divinità e robot, rivoluzioni e crisi climatiche di Carlo Pizzati, autore che vive in India da oltre 10 anni, accompagna il lettore in un viaggio tra le mille sfaccettature del continente asiatico.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!