Ben tornati in icrewplay lettori, oggi vi parlo di un romanzo da cui è stato tratto un film di successo, attualmente presente nelle sale; sto parlando di [amazon_textlink asin=’8851156492′ text=’Red Sparrow’ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’6185bf9e-2a9c-11e8-ac36-f59e144c1cfd’] di Jason Matthews. Dal libro è tratto il film omonimo con Jennifer Lawrence e Jeremy Irons.
La protagonista
Con Matthews ci troviamo nella Russia di Putin, dove una giovane ragazza promessa ballerina, ha delle capacità fuori dal comune, sia dal punto di vista mnemonico che da quello percettivo.
Tua figlia ha tutti i sintomi della sinestesia . Percepisce i suoni, le lettere o i numeri come colori. Affascinante.
La giovane è Dominika Egorov, figlia di un docente universitario e di una violinista di fama. Alla morte del padre e dopo un incidente che ne preclude il futuro da ballerina, viene arruolata dallo zio e iscritta alla scuola delle Rondini. Una scuola altamente specializzata, aperta a soli pochi “fortunati”.
Ma da subito la giovane capisce come i sotterfugi e i tradimenti siano all’ordine del giorno anche verso coloro che hanno servito la propria patria con onore e sacrificio.
sentì le lacrime sulle guance. piangeva per marta, per suo padre, forse anche per se stessa. piagena per la russia, una patria in cui sentiva di non credere più.
Le spie
Fin dai primi capitoli, spicca la figura di una spia americana, un generale russo; questo dopo la perdita della moglie, decide di tradire il proprio paese.
il dolore non potrà riportarla da me ma, da quando mia moglie è morta, ho smesso di credere nella causa: hanno perso la mia stima per sempre. Ho contribuito a fare la mia parte ma non sono più tornato come loro. non si sono guadagnati la mia fedeltà, e adesso non meritano la tua. sono degli del tuo nostro disprezzo.
Qui parte una netta differenza con la pellicola cinematografica, non aggiungo altro perchè rischierei di rovinare il finale ai lettori e a chi deve ancora vederne il film, ma sappiate che il finale purtroppo è stato cambiato. Forse chi ha un animo più romantico sarebbe rimasto più vicino al finale del romanzo, ma credo che in ogni caso anche la scelta dello sceneggiatore sia molto interessante ed intrigante.
ai suoi sempre più increduli carcerieri disse che non aveva spiato contro la russia ma per la russia, prima per sfidare il sistema sovietico che per cinquant’anni aveva soffocato un popolo, poi per farla in barba alla padonki, la feccia che oggi stava al cremlino.
La Storia d’amore
Poteva mancare una storia d’amore? Assolutamente no, un amore impossibile, destinato a non compiersi. Una separazione che sentiamo fluire tra le pagine senza che la si possa fermare. Un sentimento forte che dilania ciò che unito vorrebbe restare, ma che separato è destinato ad essere.
lui sapeva bene cosa provasse per dominika, ma sapeva altrettanto bene quale fosse il suo dovere, cosa volesse quella ragazza, cosa poteva darle, cosa la CIA gli avrebbe permesso di darle. Aveva lasciato campo aperto alla passione – perchè era passione autentica, senza dubbio.
La Recensione
Quello che rimane nell’animo di chi termina il libro è dolore, sofferenza e sacrificio. I sentimenti che provano i protagonisti. Questo è possibile solo grazie alla capacità empatica dell’autore, capacità che trasmette nel suo modo di scrivere.
Il sacrificio finale è accettato dal lettore come giusta concluslione di una storia che nascendo atipica non poteva che concludersi così come è stata scritta.
Il romanzo è di alto livello e nonostante la resa cinematografica non rispetti la storia sotto molti punti di vista, non posso che consigliarvi entrambi: il romanzo perché è un thriller tra i migliori che io abbia letto, lungo ma senza annoiare; il film perché nonostante il regista abbia dovuto limare molto della trama originale, gli sceneggiatori hanno saputo dare spicco ai momenti migliori senza andare a ledere alla storia in nessun modo.