Ben tornati in icrewplay.com lettori, oggi vi parlo di un libro Fantasy di un autore italiano, Marco Gerri ed edito da Lettere Animate “[amazon_textlink asin=’8868828774′ text=’I Fabbri degli Dei’ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’5dd9fb25-0a9d-11e8-af7e-897459cb3d0e’]”.
I personaggi
Elfi, Troll, Gnomi, Ninfe, sono solo alcune delle razze fantastiche presenti in questa storia. Gli amanti di Tolkien e Paolini non rimarranno delusi.
Ma una razza di cui sentiamo parlare molto poco è al centro della vicenda: i Titani.
noi discendiamo da Besn, il grande fabbro degli dei, lui ha insegnato la sua arte ai successori che l’hanno tramandata fino a noi.
Una Discendenza divina quindi, capacità e doti sovraumane, che faranno la differenza nella battaglia. Perchè un individuo muove guerra contro Elfi e Nani, ma troppi sono i suoi assi nella manica per trattarsi di uno sconosciuto.
Ma i Titani possiedono la capacità di calanizzare l’energia e usarla come arma per l’allelanza.:
noi titani siamo in grado di prendere tale energia e plasmarla, trasfmormarla e mutarla in base al nostro volere. non utilizziamo strane parole o canti, semplicemnte pensiamo di fare qualcosa e quel qualcosa accade. fa parte di noi, come il dono della parola o della vista o dell’udito.
La Storia
Il nemico arriverà a capire le grandi doti dei Titani e tramite una farsa riuscirà a rapirne uno e a studiarlo e torturarlo per cercare di carpirne i segreti. Non rapirà un semplice Titano, ma il più potente e discendente direttore del Fabbro degli Dei, una mossa astuta ma che gli si rivolterà contro.
il vostro titano è a hevel, prigioniero del nostro signore! sta subendo indicibili torture.
Ma è impossibile rubare o assopire fino in fondo il potere ad un Titano e la battaglia “finale” è alle porte.
oggi è il giorno in cui potremmo mettere la parola fine sul capitolo più buio e triste della nostra storia […] oggi potremmo mettere la parola fine sui saccheggi! potremmo mettere la parola fine sui soprusi! Sulle violenze! Potremmo mettere fine alla guerra
E non preoccupatevi se domani vi sveglierete in un luogo magnifico e pieno di luce, perchè sarete dai vostri avi! e sarete morti per la libertà.
Lo scontro finale mieterà vittime su entrambi i fronti, come era stato per le numerose battaglie precedenti, ma una realtà atroce deve essere ancora svelata.
Il nemico
un elfo era a capo dell’esercito di orchi e troll che aveva impervesato fino a quel momento sulle lande di Crisalis, i lineamenti del suo viso eramo molto affilati, il naso era sottile e lungo come la lama di un pugnale da sicario; i capelli erano corti, ma folti, del colore del piumaggio dei corvi, gli occhi in fine erano chiari come l’acqua dei laghi di ghaiccio, una piccola pupilla nera assicurava allo sguardo una profondità tale da mostrare la piena saggezza e intelligenza di quei due occhi, ma anche tutta la malvagità di cui […] era stato capace fin lì.
Un traditore del proprio popolo quindi, un reietto che si è rivoltato verso la propria stessa gente pur di ottenere il potere e la gloria oppure no….
era posseduto […] ma non sappiamo da chi.
Recensione
Ci troviamo davanti ad un Fantasy con la F maiuscola. Ambientazione, scenari, battaglie, magia e colpi di scena. Tutto fuso alla perfezione a formare una storia che sicuramente, dato il finale “aperto” ci lascia presagire un seguito.
Quello che ho apprezzato maggiormento è la fluidità con cui l’autore ti porta in questo mondo fuori dal tempo, facendotelo vivere e gustare come se tu fossi lì presente in prima persona. Arrivando a percepire i personaggi come amici di lunga data e soffrendo per la loro sorte.
I colpi di scena, come detto in precedenza non mancano, sono dosati al punto giusto e non sono per nulla scontati.
L’autore ha uno stile di scrittura che lascia ben sperare per il futuro, inoltre ci fa intuire la sua passione per i miti greci e la sua passione per la lettura Fantasy. Sono infatti presenti richiami, sebben superficiali, ad altri libri, non vi sono quindi scopiazzature, sia ben chiaro, ma punte di colore e/o sfumature di passaggio.
Non posso fare altro che sperare presto nella pubblicazione del seguito, non mi capita spesso infatti di dare cinque stelline su cinque ad un libro, ma questo per me è al pari dei grandi autori del genere e non potevo che segnalarvelo positivamente. Leggetelo non ne rimarrete affatto delusi.