Sono tutte al femminile le uscite Garzanti che troveremo in libreria dal prossimo 15 Aprile. Due volumi dedicati a due grandi donne della letteratura che con le loro parole hanno contribuito a rendere l’arte della scrittura ancora più nobile.
Con questo articolo, caro iCrewer, andrò dunque a segnalarti due uscite Garzanti che potrai trovare a scaffale tra qualche giorno: la prima dedicata a Elena Ferrante, la seconda invece ad Antonia Pozzi.
Nuove uscite Garzanti: il mondo di Elena Ferrante
Se hai amato le vicende narrate nei quattro volumi de L’amica geniale, diventate anche una fortunata fiction televisiva, la prima delle nuove uscite Garzanti che sto per segnalarti è un libro che non puoi assolutamente perdere: La leggenda di Elena Ferrante, scritto dalla giornalista Annamaria Guadagni.
Si tratta di un vero e proprio viaggio nel mondo dell’autrice napoletana che con i suoi romanzi è diventata una delle scrittrici più apprezzate a livello nazionale e internazionale.
Elena Ferrante è molto di più di uno pseudonimo, un nome d’arte, una copertura. Elena Ferrante è una storia tra le storie, una narrazione che ingloba e rielabora dettagli autentici e altri fantastici, è un personaggio uscito dalle pagine e penetrato nella realtà.
Ma la materia di cui è fatta, i suoni, i colori sono il riverbero di un universo e di un tempo ben precisi: il mitico rione dietro la stazione ferroviaria di Napoli negli anni Cinquanta.
Seguendo gli echi di quel mondo come il rumore del mare in una conchiglia, Annamaria Guadagni ritrova i luoghi, le voci, le vite che sono confluiti nella tetralogia dell’Amica geniale: percorre i lotti delle case popolari, il pauroso tunnel che porta al mare, i capannoni industriali in rovina, e dipinge una galleria di grandi donne che scrivendo, lavorando, lottando hanno fatto il Novecento italiano.
Il viaggio iniziatico che così si compie illumina di una luce nuova e sorprendente le metamorfosi di una chimera, capace di «orchestrare menzogne che dicono sempre, rigorosamente, la verità».
L’autrice, Annamaria Guadagni, è una giornalista culturale che vanta molte collaborazioni nel campo editoriale. Attualmente scrive per Il foglio. Durante il suo percorso professionale ha lavorato a molti saggi e ha anche pubblicato un romanzo nel 1998: L’ultima notte.
Nuove uscite Garzanti: le lettere di Antonia Pozzi
Anche la seconda delle nuove uscite Garzanti che troveremo in libreria dalla settimana prossima parla al femminile. Anzi, potrei dire che si tratta di un vero e proprio omaggio alle donne. Esce infatti per la collana Piccoli grandi libri È terribile essere una donna, una raccolta di lettere scritte dalla poetessa milanese Antonia Pozzi.
Si tratta di un volume di circa cento pagine, curato da Emmanuela Tandello, che raccoglie le lettere più intense scritte dalla poetessa, vissuta nei primi decenni nel Novecento, indirizzate ai genitori e alla nonna materna.
Nota soprattutto per le poesie, Antonia Pozzi ha distillato la sua voce purissima anche in numerose lettere, naturale propagazione di quei versi che Eugenio Montale efficacemente definì, a suo tempo, «diario di un’anima».
Da questi scritti in prosa emergono infatti i tratti più caratteristici della personalità di Antonia: un’umanità fuori dal comune, una sensibilità acutissima, il desiderio incontenibile ed estremo di «donarsi» all’uomo che tragicamente ama – il professore di greco Antonio Maria Cervi.
Questo volume, che raccoglie le sue lettere più belle, guiderà lettrici e lettori alla scoperta dell’opera di un’autrice che, «fiore purpureo fiorito sul filo di una lama», ha molto da rivelare anche su ciascuno di noi.
Antonia Pozzi è nata a Milano nel 1912 e si è tolta la vita nel 1938 a soli ventisei anni. Nel catalogo Garzanti è presente anche la raccolta di poesie d’amore Tu sei l’erba e la terra.
Con la segnalazione di queste due nuove uscite Garzanti spero di aver fatto scattare la voglia di leggere in qualcuno di voi. Che sia la scoperta dei luoghi e dell’universo che gravita intorno alla mamma di Lila e Lenù, oppure la voglia di conoscere le lettere della poetessa tormentata, l’importante è sempre immergersi nelle pagine.
A buon intenditor… tanta lettura!