La felicità è una cosa seria… questo e molto altro nel libro di Luciano Canova…!
Caro Lettore/ice, oggi ti segnalo un libro particolare, tecnico e comunque divertente. Lui Si presenta cosi’!
“Io sono un economista e noi economisti, si sa diamo i numeri, cioè mettiamo un numero a tutto ciò che misuriamo. Si sa anche che la felicità è associata al benessere, questo al denaro e quindi, in economia, la felicità è economizzata secondo l’implicita equazione secondo cui più denaro ho e più felicità sono in grado di comprare.”
MA E’ PROPRIO COSI?
Con il suo proverbiale savoir faire, Luciano Canova, economista noto al pubblico dei lettori, nel suo ultimo libro Il metro della felicità, edito da Mondadori, solleva tutta una serie di domande sui mezzi, usati fino ad ora , per esprimere tecnicamente la felicità. Il PIL è davvero importante? E’ davvero l’unico mezzo per misurare il benessere economico di una nazione e di una persona? Ma è reale? o queste valutazioni non hanno nulla a che fare con la felicità personale e interiore di ognuno di noi?
“L’esempio da seguire” afferma Canova “è la storia dell’elefante da cui si comprende che la felicità è un ombrello sotto cui stanno tante dimensioni. In base a questo criterio,” continua l’economista “A secondo di come decidiamo di misurare la felicità, vediamo cose differenti e questo influenza anche il nostro modo di vedere la società.”
MA ALLORA è IL REDDITO CHE MISURA LA FELICITà?
Canova, non ci pensa su due volte e a questa domanda risponde sfatando l’immaginario collettivo legato ad arcaiche mentalità che vedono la felicità confinata in un concetto, a suo avviso “molto triste.” Rifacendosi ai filosofi, i più antichi ricercatori della condizione umana, l’economista riferisce che, l’uomo, in fondo, per raggiungere la felicità, non ha solo bisogno di denaro e salute ma di generosità, autonomia, e di libertà nello scegliere e decidere per se. Ma la tecnologia può aiutare in tutto questo?
BELLA DOMANDA!
Il simpatico economista, tra il serio e il faceto, esorta a rivedere in qualche modo, il nostro metro di valutazione…
“Chiedetevi… Qual è la soglia di reddito oltre il quale non riuscite più ad essere felici?”
Non c’è nulla da fare che meditare, non credi?
Nel frattempo, ti segnalo che il libro è già nelle librerie dal 26 Marzo ed è, senza dubbio da leggere, non solo, perchè scritto con uno stile divertente e di forte immediatezza ma per la profondità, con la quale, lo scrittore affronta un tema di grandissima attualità.