Caro lettore, oggi ti voglio presentare il libro Il nodo Windsor, di S. J. Bennett, pubblicato da Mondadori, nella collana gialli con donne investigatrici.
Il nodo Windsor o nodo Scappino è un modo particolare di annodare la cravatta. La paternità di questo modo di indossare la cravatta è attribuita a Domenico Scappino, sarto dei Savoia; prende il nome del duca Edoardo di Windsor, il futuro re Edoardo VIII del Regno Unito, infatti prediligeva nodi voluminosi, ma non si è sicuri se fosse proprio questo.
Prevede otto passaggi, è necessaria una cravatta lunga per la realizzazione che porta alla formazione di un nodo simmetrico, triangolare e grande. È adatto alle situazioni formali, particolarmente utilizzato nel mondo militare italiano.
In questo racconto colei che svolge le indagini, in qualità di detective principiante, è sua Maestà, la Regina Elisabetta II. Questo è il primo libro della serie Her Majesty Investigates, ed è già prevista, per novembre 2021, l’uscita del secondo volume A three dog Problem.
La trama di Il nodo Windsor di S. J. Bennett
Da poco è iniziata la primavera 2016, la Regina Elisabetta sta organizzando la festa del suo novantesimo compleanno. Al termine di una serata di festa, il pianista russo che ha allietato con le sue note numerosi balli, è ritrovato nudo, appeso, con il nodo Winsor, con la cintura della vestaglia, nella sua camera.
Con grande riservatezza, la notizia è mantenuta in segretezza, tra le mura di Windsor.
La polizia inizia ad indagare, i sospetti iniziano a concentrarsi sulla servitù. Un’altra teoria, molto complessa, arriva a coinvolgere la politica e la persona Vladimir Vladimirovič Putin. La regina, aiutata dalla sua assistente Rozie Oshodi, inizia ad indagare, seguendo la passione investigativa, coltivata in segreto fin da giovane.
Vuoi camminare nel corridoio del castello? Vuoi leggere i rituali reali a cui partecipano la regina e i suoi ospiti? Vuoi scoprire se la regina riuscirà a scoprire il responsabile dell’omicidio del giovane pianista? Allora, non puoi lasciarti sfuggire questa indagine al castello di Windsor.
S. J. Bennett
La scrittrice è nata nel 1966 in Inghilterra, nello Yorkshire. Fin dall’età di sette anni ha iniziato a viaggiare, seguendo il padre, costretto a lunghi trasferimenti con l’esercito. Si è laureata alla London University. La sua carriera variegata include anche alcune lezioni occasionali a bambini e giovani adulti al college di educazione per adulti City Lit e all’Università Pubblica londinese City University, inoltre è un membro del fondo benevolo per fornire assistenza agli scrittori britannici che si ritrovano in difficoltà finanziarie, il Royal Literary Fund.
Si è dedicata alla scrittura di numerosi libri per bambini, pubblicati con il nome di Sophia Bennett, le hanno attribuito numerosi riconoscimenti.
Il primo libro, nel 2009, è stato Threads (Discussioni, n.d.r.), grazie al quale vinse il concorso del Times e ottenne il premio Chicken House; l’anno successivo pubblicò Beads (Perline n.d.r.), successivamente Stars (Stelle, n.d.r.); nel 2012 The Look, quindi, l’anno successivo, You Don’t Know Me, che fu selezionato per il Book Trust Best Book of the Year; nel 2014 The Castle (Il castello, n.d.r.), selezionato per l’Oxfordshire Book Award.
Nel 2017, anno in cui ha pubblicato Following Ophelia (Sulle tracce di Ofelia, n.d.r.), ha vinto il concorso Romanzo romantico dell’anno con il libro Love Song, pubblicato l’anno precedente. L’ultimo libro rivolto ai bambini e ai giovani adulti è The bigger picture: who changed the art world (Il quadro più ampio: le donne che hanno cambiato il mondo dell’arte).
Attualmente la scrittrice vive a Londra.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!