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Lettura: 1921 – Accadde che… la storia italiana si tinge di “nero”
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Accadde cheNotizie

1921 – Accadde che… la storia italiana si tinge di “nero”

Ornella Feletti 5 anni fa Commenta! 7
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Ciao iCrewer oggi ho un compito difficile! Argomentare su un anno difficile, i cui unici eventi rilevanti riguardano fascismo, comunismo, e tutto ciò che ruota intorno a questi due nomi insieme “all’entourage” che lo comandava.

1921 Accadde che… la storia italiana si tinge di nero

L’Italia continua ad essere in crisi e la disoccupazione è in crescita; la politica fa da padrone e nascono nuovi partiti, il Partito Comunista italiano, il Partito Nazionale Fascista; mentre in Europa la Francia occupa militarmente la Renania per ottenere dalla Germania il pagamento delle spese di riparazione della guerra conclusasi da poco; il Trattato Anglo-Irlandese istituisce lo Stato Libero di Irlanda.

Però non è questa la sede più opportuna per parlare di comunismo e fascismo e, scavando scavando, qualcosa di buono in tutto questo “nero” sono riuscita a trovarlo; mi riferisco ad un oggetto che ha un uso comune…perchè l’ordinaria quotidianità domestica ne ha bisogno.

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Questo oggetto è stato in grado di cambiare le abitudini di miliardi di esseri umani e di dare la giusta sterzata alla vita professionale dell’inventore. È ciò che è successo ad uno sconosciuto impiegato, Earle Dickson, della Johnson & Johnson, e l’oggetto che inventò è quel piccolo rettangolo adesivo che arriva in soccorso di piccole e grandi ferite.

L’intuizione gli era venuta osservando sua moglie Josephine all’opera nella loro cucina. Per medicarle i piccoli tagli e le scottature gli era balenata una soluzione che permettesse di tenere la ferita in condizioni sterili, consentendo alla donna di continuare le sue faccende domestiche. Prese una striscia adesiva e vi posizionò al centro un tampone di garza, ricoperta con crinolina per mantenerla sterile e sicura.

Aveva inventato a tutti gli effetti il cerotto moderno.

1921 Accadde che
L’idea conquistò il presidente James Wood Johnson (fratello di Robert, cui era subentrato alla sua morte), che la trasformò in pochi mesi in un prodotto su larga scala, lanciato ufficialmente nei negozi il 18 maggio del 1921.

La nuova medicazione incontrò rapidamente il favore della gente, diventando un oggetto irrinunciabile in qualsiasi armadietto domestico o cassetta di pronto soccorso sui luoghi di lavoro.

Per la J&J fu un successo commerciale destinato a lunga vita, per Dickson l’occasione di una promozione professionale, che lo portò alla poltrona di vicepresidente della società. Diffuso negli USA come “Band-Aid”, assunse in Italia il nome di “cerotto”, come diminutivo della “tela cerata”, utilizzata anticamente per le medicazioni.

Grazie agli sviluppi della ricerca medica, il cerotto ha assunto negli anni ulteriori funzioni, legate al rilascio di principi attivi attraverso la pelle. Ciò ne ha favorito l’utilizzo in diversi ambiti, dalla farmacologia cardiologica al settore dei contraccettivi.

Cosa ti suscita la visione di questa foto?
1921 Accadde cheÈ il Vittoriano, un mausoleo situato al centro della Roma antica, un’agorà su tre livelli collegati da scalinate, l’Altare della Patria dove è ubicata la tomba del Milite ignoto, tomba simbolica che contiene i resti di uno dei tanti militari morti in guerra. Ebbene, il 26 ottobre 1921 una donna, Maria Bergamas, una madre che aveva perso il figlio in guerra come tante sue simili in quell’epoca, ebbe l’incarico di scegliere una bara tra undici salme non identificate e che da quel momento avrebbe rappresentato tutti coloro che erano caduti e dispersi per guerra.
Albert Einstein raggiunge un bel traguardo, vince il Nobel per la Fisica.
Non ci crederai ma nel 1921 sono nati alcun personaggi la cui fama si è un pò offuscata.

L’8 gennaio nasceva Leonardo Sciascia, scrittore, saggista, giornalista, politico, poeta, drammaturgo, critico d’arte e docente italiano. Siciliano, di Racalmuto – Agrigento.Nel 1954 Italo Calvino scrive, riferendosi a un’opera di Sciascia

«Ti accludo uno scritto d’un maestro elementare di Racalmuto (Agrigento) che mi sembra molto impressionante» (Lettera di Italo Calvino a Alberto Carocci, 8 ottobre 1954)

Uno per tutti:
Il giorno della civetta
1921 Accadde che
1921 Accadde cheIl 21 maggio nasceva a Mosca, Andrej Sacharov, il padre della bomba H sovietica, e che alla fine degli anni Cinquanta, divenne il simbolo della dissidenza. Confinato a Gorky, gli venne impedito di ritirare il premio Nobel per la pace e venne riabilitato da Gorbaciov poco prima della morte avvenuta nel 1989.
Alex Haley, giornalista e scrittore, nasceva  invece l’11 agosto. Il suo nome è legato ad un best seller
Radici 
1921 Accadde che
Lo ricordi? Ne hanno fatto anche un film!
Ben dodici anni sono stati necessari ad Alex Haley per scrivere questo possente romanzo nel quale egli ricostruisce le vicende della sua famiglia da parte materna, partendo dal suo avo Kunta Kinte, rapito nella sua terra dall’uomo bianco per essere ridotto in schiavitù. Un romanzo intenso, commovente, toccante nel quale si muovono tragedia, tradizioni, magia, dolore: tutti elementi che non lasciano tregua nella lettura, sempre avvincente e senza cali di tensione.
“Nella seconda metà del Settecento il giovane Kunta Kinte viene strappato dal suo villaggio africano e portato in America come schiavo. La sua vita cambierà, come quella dei suoi discendenti: Bell, Kizzy, Chicken George e tutti gli altri, fino a giungere ad Alex Haley, l’autore di queste pagine.”
Nel 1921 sono nati anche Gianni Agnelli e Nino Manfredi, nomi che si ricordano di più… chissà perché!
Beh, come Dio vuole, sono arrivata alla fine e la mia ricerca non è stata infruttuosa, mi auguro di averti fatto ripercorrere un anno che, all’apparenza, sembrava non valere tanto…
Alla prossima, buona lettura.
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