Caro lettore, adoro gli Aperitivi con l’autore, organizzati dalla libreria Giunti di Asiago: negli anni mi hanno permesso di conoscere numerose persone, famose e sconosciute, molto interessanti. In particolare, oggi ti voglio parlare di Sciacalli. Virus, salute e soldi. Chi si arricchisce sulla nostra pelle di Mario Giordano.
Nell’estate 2019 ho voluto presenziare all’Aperitivo con l’autore, dove Mario Giordano presentava il libro L’Italia non è più italiana. Così i nuovi predoni ci stanno rubando il nostro Paese. Mi ha appassionato il modo di esporre la sua idea ampiamente descritta nel libro. L’ho comperato e ho l’onore di avere una copia con la dedica dell’autore e, dopo averlo letto, posso affermare di apprezzarne lo stile di scrittura e la sua capacità di raccogliere le informazioni, come solo un bravo giornalista sa fare.
L’estate passata è stato complicato partecipare all’incontro, ma ho voluto comunque comperare il libro: un misto di fiducia verso l’autore e curiosità nei confronti del titolo. Una serie di eventi mi hanno rallentato nella lettura, ma spero che il 2021 mi consenta di riprendere il mio hobby: volare tra le pagine di un libro.
Sciacalli. Virus, salute e soldi. Chi si arricchisce sulla nostra pelle
Io di certo non so “Chi si arricchisce sulla nostra pelle”… ma sono curiosa di leggere quali porte è riuscito ad aprire questo giornalista piemontese, quali speculazioni si nascondono nel campo della farmaceutica. Il suo reportage, ampiamente documentato, sono certa che mi svelerà numerose scomode verità sulla sanità.
Voglio riportare una frase di Enzo Jannacci, e presente all’interno del libro:
la medicina moderna ha fatto davvero un sacco di progressi. Per esempio, ha saputo inventare un sacco di malattie nuove.
Mario Giordano
Ammetto che fino a qualche anno fa conoscevo poco questo giornalista, poi al lavoro ho sentito parlare del suo programma “Fuori dal coro”, del suo voler essere la voce dell’indipendenza, insomma il classico che dice le cose come realmente sono! Ho iniziato a seguire le sue interviste, a comprendere quanto il suo giornalismo è la voce dell’indipendenza che svela, a chi voglia ascoltarlo o leggerlo, la faccia più scura della medaglia.
Ha scritto numerosi libri, oltre agli ultimi due sopracitati, tra cui voglio citare: Avvoltoi. L’Italia muore, loro si arricchiscono; acqua, rifiuti, trasporti; un disastro che ci svuota le tasche; ecco chi ci guadagna, Non vale una lira. Euro, sprechi, follie: così l’Europa ci affama, 5 in condotta. Tutto quello che bisogna sapere sul disastro della scuola.
Oltre ad essere uno scrittore di saggistica è stato direttore di alcune testate giornalistiche tra cui il telegiornale di Rete 4, Studio Aperto, Il Giornale.
Nato ad Alessandria nel 1966, si è diplomato al Liceo Classico Giovanni Plana e successivamente si è laureato in scienze politiche all’Università di Torino.
Nel 2016 è stato sanzionato dall’Ordine dei Giornalisti, insieme al collega Maurizio Belpietro, per un articolo su una rapina e l’accusa, poi verificatasi ingiusta, verso l’etnia rom.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!