17 febbraio: giornata internazionale del gatto
Caro lettore, pensavi me ne fossi dimenticata… volevo avere un’altra occasione per continuare a parlare di un “peloso” dall’aspetto elegante, dall’atteggiamento astuto, intuitivo, ma a volte anche magico: il gatto. In passato era associato alla magia, all’esoterismo, alle streghe. Per mia esperienza personale, le mie gatte hanno sicuramente qualche potere magico, potrebbe essere per le loro fusa, che vibrano tra i 25 e i 50 hertz, il cui effetto terapeutico sui dolori reumatici è stato dimostrato. Sarà perché, come molti sostengono, assorbono le energie negative o forse perché con il loro calore sfiammano i muscoli doloranti. Non so rispondere con dimostrazioni scientifiche, ma solo con l’affetto e l’amore che mi dimostrano ogni giorno le mie tre feline di casa. Dedico, quindi, questo articolo a tutti i felini che condividono con voi gli angoli della casa e soprattutto al mio Leone, che corre in un grande prato verde ricco di erba gatta.
Consiglio letterario
Lettore puoi trovare tantissimi libri che parlano dell’amico gatto, addirittura era citato da Baudelaire ne “I fiori del male”, una delle prime recensioni che ho fatto su questo sito è stata proprio “Felix – Il gatto del treno” di Kate Moore, oppure “Il gatto che scoprì il Natale” di Lili Hayward, o ancora “Per amore dei gatti” di Kate May, scritte dalle mie colleghe. Ora vorrei parlarvi anche di due libri che mi attirano parecchio: “Il gatto che aggiustava i cuori” e “Il gatto che insegnava a essere felici” di Rachel Wells. Il protagonista è un gatto di nome Alfie, da una casa calda e accogliente, si ritrova solo nella fredda Londra, finchè non arriva in Edgar road, dove conosce una famiglia che avrà bisogno della sua magia per tornare a sorridere. Nel seguito, Alfie dovrà difendere la sua nuova famiglia da alcuni personaggi strani che andranno ad abitare vicino alla casa dove vivono. Leggete… con la fantasia volerete! Buona lettura!