Vincitore del premio ilmioesordio, La biblioteca del diavolo è un romanzo storico scritto con cura.
Quello che ho apprezzato di più di questo romanzo è la cura e il rigore con cui viene ambientata la storia. È il periodo della caccia alle streghe e il testo è ricco di informazioni e dettagli su questo argomento. L’autore, nella nota finale, spiega di aver attinto a diverse fonti, relative anche a un arco di tempo più ampio di quello in cui è ambientato il romanzo (tardo Quattrocento), motivandone però le ragioni. E proprio quest’ultima parte mi ha permesso di apprezzare ancora di più il libro, perché mi ha dato una dimensione in cui muovermi liberamente, nonostante non sia un’esperta di stregoneria o di inquisizione.
I personaggi e le vicende sono invece frutto della fantasia dell’autore. La trama non è male, ma secondo me poteva esser più lineare e meno scontata in alcuni punti. La costruzione delle personalità dei protagonisti è solida: si capisce il turbamento e lo smarrimento del principe Filippo quando torna in Patria dopo aver combattuto in Terrasanta e anche l’evoluzione di questo sentimento man mano che i fatti lo incalzano. Anche il personaggio di Bernardo, suo mentore, ha tutta una serie di sfumature, che non specificherò per non rovinarne la lettura, che permettono al lettore di comprendere meglio certe dinamiche e decisioni. Solo la conoscenza di Eleonora, forse, rimane un po’ troppo superficiale per il ruolo che ha nella storia.
Non ho particolarmente apprezzato, invece, la scelta stilistica di non dare un nome al paese in cui si svolge la vicenda: viene semplicemente chiamato T. Inoltre, nel testo ci sono più di un refuso e, personalmente, questo, oltre a crearmi un po’ di difficoltà nella lettura, mi rammarica sempre.
Infine, ma premetto che potrei non aver colto io le ragioni, non ho capito perché è stato scelto proprio questo titolo (e sarei ben lieta di avere una delucidazione da chi lo sa).
Alessandro Troisi
Alessandro Troisi nasce nel 1996 a Roma. Appassionato di cinema e viaggi, è anche un fervente lettore, soprattutto di autori del Novecento. Nel 2018, con La biblioteca del diavolo, ha vinto il premio ilmioesordio, organizzato da ilmiolibro.