Caro iCrewer, oggi vorrei parlarti del libro di Rossana Locatelli disponibile dal 20 settembre 2018 edito BookSprint.
“Barbara” è un fantasy storico in cui battaglie e amore si intrecciano. Ambientato ai tempi in cui Roma è l’impero più potente al mondo, Barbara e altre fanciulle di famiglia patrizia vengono rapite per essere vendute ai temibili guerrieri del nord.
Durante il viaggio verso Elitas, città sotterranea abitata da uomini provenienti da un altro mondo, si innamora di Vegard, l’uomo a cui è destinata a causa di una profezia.
Che dire? La trama potrebbe essere accattivante, è ambientato nell’antica Roma, sicuramente non usuale per un fantasy e proprio per questo mi ha attratta molto.
Purtroppo la narrazione sembra più una lista di azioni che un racconto fluido e ben amalgamato, presenta diversi errori di battitura sparsi nelle pagine, rendendo difficile la lettura già lenta. Inoltre la scelta di raccontare la storia in prima persona, a mio avviso, pone un distacco con il lettore che fatica ad immedesimarsi con i personaggi.
Personaggi che hanno riscosso poco la mia simpatia. Capisco che le protagoniste dei romanzi abbiano sempre un qualcosa in più, ma Barbara per come è stata descritta risulta essere presuntuosa e un po’ antipatica. Anche il protagonista maschile non mi ha smosso nulla. Descritto come bellissimo dal fisico scolpito, ma caratterialmente l’ho trovato di poco spessore.
La storia d’amore tra loro, l’ho trovata una pallida imitazione di altre storie già lette. Le scene di intimità tra i protagonisti sono scritte in modo frettoloso e approssimativo. Ad un certo punto sembra un brutto racconto erotico. Le donne vengono considerate solo come merce di scambio, vendute da un popolo all’altro, solo perché gli uomini possano sfogare i loro più bassi istinti.
“Barbara” definito come fantasy storico, si mischia appunto ad altri generi senza mai definirsi. La storia poteva essere anche interessante, ma la presenza di troppi generi mescolati, i personaggi con i quali non ci si riesce a connettere, mi hanno delusa. Non me ne voglia l’autrice, ma il suo libro non mi è piaciuto.
Ovviamente è la mia opinione personale dettata anche, come ho detto, dalla presenza di molti errori e dalla narrazione lenta.
Caro iCrewer, ti lancio una sfida, prova a leggerlo e dimmi tu cosa ne pensi.
Rossana Locatelli