Rai Libri: Italia Green di Marco Frittella
Caro iCrewer, spulciando in rete per cercare qualche novità librosa, mi sono imbattuta in questo titolo e sono molto felice di aver trovato un testo che (finalmente) esalta anche ciò che di buono il nostro Paese sa creare. Ecco che quindi ti suggerisco di approfondire, e nel mentre ti scrivo le specifiche di questa nuova uscita, Italia Green, disponibile in libreria dalla fine di agosto.
Italia green. La mappa delle eccellenze italiane nell’economia verde. Un volume edito Rai Libri
“Lo sapete che in Europa siamo i migliori a riciclare quell’enorme risorsa che sono i rifiuti? Più dei tedeschi, pensate. E che siamo tra i primi nel mondo quanto a efficienza energetica e uso delle rinnovabili? C’è chi trova che si può fare un elegante tessuto dell’Italian Fashion con le bucce delle arance siciliane, o una vernice non tossica con le fave di cacao.
Il libro che avete in mano si ripromette di raccontare – per cenni, senza pretesa di completezza – quello che in Italia si fa, ed è tanto, per entrare nell’era dello sviluppo sostenibile, dell’economia circolare, della rivoluzione energetica, della chimica green.
Non è un libro sullo “strano ma vero”. Cerca invece di seguire le tracce di un cammino di concreto progresso ambientale, tecnologico, scientifico, sociale ed economico. Le aziende più impegnate nello sviluppo sostenibile sono anche le più dinamiche e spesso sono guidate da giovani e donne, in particolare nella nostra agricoltura, la più green e ricca del mondo.”
Chi è l’autore di Italia Green, lo scopriamo (anche) in un estratto del libro
Marco Frittella da quasi quarant’anni racconta la politica italiana dai microfoni Rai, prima al Gr2 e dal 1993 al Tg1 di cui è uno dei conduttori storici. Ha raccontato il Quirinale di Cossiga, la crisi della prima Repubblica, la fine del PCI, Berlusconi e Prodi, la nascita dei movimenti populisti e sovranisti.
È stato il telecronista dell’elezione di quattro presidenti della Repubblica e della lunga edizione straordinaria del Tg1 per la strage del Bataclan nel 2015. Nel 1989 era a Berlino per raccontare la rinascita democratica nella Germania ex comunista, nel 1990 si trovava a Beirut per l’ultima fase della guerra civile libanese. Ha intervistato Lech Walesa, Mikhail Gorbaciov, Willy Brandt, Sant’Oscar Romero. Ha insegnato giornalismo politico a Tor Vergata mentre oggi si dedica ai futuri giornalisti della Scuola di Perugia.
“La pandemia da Covid-19 ha cominciato a diffondersi pochi mesi dopo che il Parlamento Europeo aveva dichiarato l’emergenza climatica e ambientale, causa di eventi catastrofici come gli estesissimi incendi australiani dell’inverno 2019. L’umanità ad ogni latitudine si è così trovata di fronte, nello stesso tempo, a due minacce capaci di travolgere la vita delle persone, del loro stare al mondo, la possibilità di lavorare e mantenersi in buone condizioni fisiche. Ciò ha prodotto una spinta a riformulare il modello di sviluppo, perché quello che abbiamo seguito sin qui, e che abbiamo creduto illimitato, anche se basato sulle non illimitate risorse del Pianeta, è fallito.
Nulla sarà più come prima, è stato detto.
[…] Tutto ci spinge a rendere più risoluto il cammino verso una nuova modalità della presenza umana su questa Terra: conciliare la sostenibilità ambientale e la salute con il lavoro e la creazione di valore economico per costruire una società resiliente che rispetti il Pianeta e il benessere di tutte le creature che lo abitano, come ci ricorda ogni giorno Papa Francesco.
Mi permetto di fare qualche considerazione: Italia Green è l’ennesimo libro che ci spinge ad una riflessione profonda verso ciò che dobbiamo assolutamente affrontare: tutto è connesso, non esistono tragedie confinate da una parte o dall’altra del mondo, è inutile indignarsi e storcere il naso solo quando gli eventi toccano altre persone, è necessario che ognuno, nel suo piccolo, si faccia un’idea globale su cosa sta succedendo e su dove stiamo andando e contribuisca con tanti piccoli gesti quotidiani a far cambiare rotta a questa Nave Terra che comincia ad imbarcare troppa acqua…