Oggi ti presento Il ladro d’acqua di Ben Pastor, edito da Mondadori. Si tratta di un romanzo storico in cui le vicende dell’Antica Roma s’intrecciano con fatti accaduti in Egitto più di duecento anni prima. Cosa succederà?
Ben Pastor con Il ladro d’acqua: ecco la trama
Elio Sparziano, ufficiale e storico, viene inviato da Diocleziano in Egitto, terra di mistero per eccellenza. Il suo compito è quello di vigilare sul rispetto degli editti imperiali, ma deve anche raccogliere informazioni utili a scrivere una biografia dell’imperatore Adriano, morto da quasi duecento anni.
Sulle rive del Nilo Sparziano ritrova vecchi amici e l’ombra di un lontano amore: tutto, insomma, sembra riportarlo al passato. Ma presto la sua ricerca assume contorni inediti – e decisamente attuali – quando viene a sapere che nel leggendario sepolcro di Antinoo, il ragazzo favorito di Adriano, si celerebbero le prove di una cospirazione ai danni di Roma.
Sparziano si trova così a investigare sulla morte del Fanciullo, annegato nel Nilo giovanissimo in circostanze mai chiarite: si trattò di un incidente, come sostenne Adriano? O fu invece un omicidio? Un suicidio? O ancora, come mormorarono in molti, un vero e proprio rito sacrificale?
Parallelamente, però, il legato imperiale capisce che la sua indagine su quell’enigma sepolto da secoli ha molto a che fare con le inquietudini del suo tempo: attentati, omicidi, minacce e persino calamità naturali sembrano volerlo ostacolare a ogni costo. Fino alla scoperta finale, una rivelazione nascosta tra i rovi che infestano l’antica residenza di Adriano, una verità sconvolgente, capace di cambiare il destino di Roma per sempre.