L’offerta del giorno di oggi è una pubblicazione UTET. Si tratta di Alberi sapienti, antiche foreste di Daniele Zovi.
Ecco qui di cosa parla il libro di Daniele Zovi
Dai larici dell’altopiano di Asiago alla foresta pietrificata di Dunarobba, alla scoperta di un nuovo modo di osservare e capire la natura che ci circonda.
«Se si sta dentro un bosco in posizione di ascolto, prima o poi si avverte, si intuisce la presenza di un flusso di energia che circola tra i rami, le foglie, le radici. Talvolta è un sussurro, altre volte strepiti e grida. È come se le piante parlassero tra loro.»
Camminatore infaticabile e sensibilissimo osservatore della natura, Daniele Zovi, negli anni, questi suoni ha imparato ad ascoltarli e interpretarli: ha attraversato i sentieri che tagliano i boschi alpini di conifere, ha perlustrato le antiche foreste croate e slovene, si è arrampicato fino alle cime dei Picos de Europa, in Spagna, ha contemplato il più vecchio eucalipto al mondo, il Giant Tingle Tree, in Australia; seguito i semi dell’abete rosso vorticare nel vento prima di atterrare sulla neve o la chioma contorta di secolari pioppi bianchi grandi come piazze; ha rincorso le specie pioniere, gli alberi coloni che si sviluppano in territori abbandonati; analizzato cortecce e radici, fronde e resine…
Un bosco, ci dice, non è solo l’insieme degli alberi che lo compongono, e neppure la somma di flora e fauna. Un bosco è il risultato di azioni e reazioni, alleanze e competizioni, crescita e crolli. Un mondo mobile, che sebbene continuiamo a sforzarci di studiare e catalogare, limitare e controllare, resterà sempre un selvaggio, vibrante spazio di meraviglia. Zovi guida il lettore in questo spazio, addentrandosi sempre più nel folto della foresta, alla ricerca dello spirito del bosco. Una ricerca che, pagina dopo pagina, appare sempre più come una ricerca del nostro spirito.
«Un libro sorprendente» – Rossella Sleiter, il Venerdì di Repubblica
«Una lettura appassionante» – La Stampa
«Alberi sapienti, antiche foreste è un vero e proprio manuale d’amore che ci accompagna nel folto delle selve alla ricerca dello spirito del bosco. Ricerca che, pagina dopo pagina, ci conduce sulle tracce del nostro stesso spirito.» – Giuseppe Festa, Robinson
«Da uno dei maggiori esperti di foreste, conoscitore delle più antiche distese d’Europa, un volume affascinante sui sensi delle piante, sulla loro intelligenza.» – Sabina Minardi, L’Espresso
«Farsi guidare in un bosco da Daniele Zovi è come esplorare il Polo Nord con la Regina dei ghiacci o la giungla con Mowgli» Vanity Fair