Intrecci Edizioni ci propone una collana dedicata ai classici; la prima uscita è Arianna di Anton Cechov.
Il libro entra a far parte della collana Enne Classics.
Durante un viaggio da Odessa e Sebastopoli in battello a vapore, il narratore incontra un uomo, Ivan Il’ič Samochin, che si mette a raccontare la storia di come ha conosciuto la donna di cui si è innamorato perdutamente e sventuratamente. Arianna è la sorella di un suo vicino, proprietario terriero caduto in disgrazia. La ragazza, nonostante l’indigenza, si compiace delle sue origini d’alto rango e non perde occasione per mostrare la sua cultura e il fascino degno di una nobile, ammaliando anche il giovane che sa esserle devoto. Le cose cambiano quando un uomo sposato e fedifrago la seduce con i sui modi da esperto giramondo; Ivan comincia quindi a provar gelosia nei confronti dell’intruso, anche se viene rassicurato dalla sua amata. D’improvviso, però, Arianna parte per un viaggio segreto con il suo amante; per il ragazzo sono giorni di tormento, ossessione e angoscia, finché lei gli invia una lettera in cui lo prega di raggiungerla. Quando Ivan arriva in Italia trova una donna fragile, sola e abbandonata ma soprattutto piena di debiti. L’idillio tra i due dura ben poco: Arianna, pur di mantenere la facciata di lusso e nobiltà, sperpera completamente i risparmi di Ivan, il quale capisce finalmente di chi si è innamorato. Un destino amaro li aspetta: lei è costretta a vivere un’esistenza ormai umile in Russia; lui, invece, è obbligato a rimanere accanto a una persona di cui non solo non è più innamorato, ma che disprezza.
Anton Pavlovic Cechov è stato uno scrittore e drammaturgo russo. Nato in un’umile famiglia, ha avuto un’infanzia povera e difficile. Con grandi sacrifici si laurea in medicina, ma esercita la professione di medico solo saltuariamente, dedicandosi all’attività letteraria. Gravemente malato, acquista una piccola tenuta nei pressi di Mosca e, colpito dal modo di vivere dei contadini poveri, costruisce per loro scuole, strade e ospedali. Scrisse soprattutto racconti e lavori teatrali in cui descrive con ironia, pessimismo e distacco la crisi della borghesia russa del suo tempo. I suoi personaggi rappresentano temi umani universali, quali la difficile ricerca della felicità, l’incomprensione e la solitudine. Tra le opere principali: i Racconti e i drammi “Il gabbiano”, “Zio Vanja”, “Le tre sorelle” e “Il giardino dei ciliegi”.
Due parole su Intrecci edizioni
Intrecci Edizioni nasce nel 2015 a Roma; è una editrice indipendente che punta molto alla qualità del prodotto finale. Seleziona con molta attenzione gli autori che entrano a far parte del proprio team facendo un’attenta valutazione delle opere che vengono proposte. Si occupa prevalentemente di narrativa con uno sguardo alla saggistica legata a temi sulla comunicazione. Nel 2020 per amore per la lettura viene ideata la collana Enne Classics, grazie a una ricerca minuziosa fatta nelle biblioteche e nei mercatini dei libri usati alla scoperta di perle rare della letteratura italiana e internazionale.