In uscita dal 28 febbraio Una creatura chiamata Terra- Come la vita ha trasformato il pianeta di Ferris Jabr, pubblicato da Aboca Edizioni. Il libro, già un successo internazionale, è stato tradotto in più di 10 lingue.

Le creature viventi non sono semplici sottoprodotti dei vari processi evolutivi, ma sono veri e propri orchestratori del loro ambiente e partecipanti alla propria evoluzione. Considerando la nostra specie come parte di una forma di vita molto più grande, come membro di un’orchestra planetaria, la nostra responsabilità verso la Terra diventa più chiara che mai.
Una creatura chiamata Terra: il libro
Una delle credenze più antiche dell’umanità è che il nostro pianeta sia un’entità vivente. Nonostante sia stata ridicolizzata da alcuni scienziati, negli ultimi decenni l’idea della Terra come un immenso e interconnesso sistema vivente ha guadagnato molti consensi. Noi, e tutti gli esseri viventi, siamo molto più che semplici abitanti della Terra: noi ne facciamo parte, noi siamo la Terra stessa. Un risultato della sua struttura fisica e un motore dei suoi cicli globali.
La Terra e le sue creature si sono infatti coevolute per miliardi di anni trasformando un ammasso di roccia orbitante in un’oasi cosmica, un pianeta che respira, metabolizza e regola il suo clima.
Risalendo dal profondo della crosta terrestre, nuotando tra le foreste sottomarine, arrampicandosi sulla torre di un osservatorio a metà strada tra le cime degli alberi e le nuvole, il giornalista scientifico Ferris Jabr ci svela una nuova e radicale visione della Terra in cui foreste lussureggianti rilasciano acqua, polline e batteri per evocare la pioggia; mammiferi giganti danno forma al paesaggio in cui vivono; microbi masticano la roccia per modellare i continenti; e plancton microscopico rinnova l’aria e il mare.
Gli esseri umani sono l’esempio più estremo dell’azione trasformatrice della vita sulla Terra. Ma siamo anche in grado, in maniera unica, di comprendere e preservare il delicato equilibrio del pianeta e i suoi processi di auto-stabilizzazione.
Le recensioni

Una creatura chiamata Terra è un’esplorazione dei modi in cui la vita ha trasformato il pianeta e una celebrazione della prodigiosa ecologia che sostiene il nostro mondo. È un libro su come il pianeta è diventato la Terra così come la conosciamo, come sta rapidamente cambiando, e come noi contribuiremo a determinare che tipo di Terra lasceremo in eredità alle generazioni future.
Tra le recensioni più entusiastiche sicuramente quelle di Ed Yong, vincitore del Premio Pulitzer e autore di Un mondo immenso, che lo definisce “Splendido. Un libro pieno di passaggi dolorosamente belli, sconvolgenti colpi di scena concettuali e personaggi meravigliosi. Jabr rivela come la Terra sia stata profondamente e miracolosamente plasmata dalla vita.”
Mentre per il The Guardian “Ferris Jabr riescono a intrattenere, istruire, stupire e molto altro ancora.”
Conosciamo Ferris Jabr

Ferris Jabr è un giornalista scientifico e collaboratore per varie testate come The New York Times Magazine, The New Yorker, The Atlantic, National Geographic e Scientific American. Ha ricevuto una borsa di studio da importanti istituti: Whiting Foundation Creative Nonfiction, dall’UC Berkeley e dal MIT. Il suo lavoro è stato incluso in diverse edizioni del Best American Science and Nature Writing.
Vive a Portland, Oregon, con suo marito Ryan, il loro cane Jack e più piante di quante ne possano contare, un riflesso della sua grande passione.