Nel suo secondo romanzo, Saluti da Rodi, Anita Gambelli ci regala una storia ricca di emozioni, ambientata tra le meraviglie del Mediterraneo. Pubblicato da PAV Edizioni, il libro ci trasporta nelle vicende di Silvia, una insegnante di lettere trentenne, e del suo imminente matrimonio con Giacomo, affascinante e benestante. Tuttavia, sotto la superficie del loro amore perfetto si nascondono tensioni legate al loro diverso background sociale e ad un passato irrisolto che mette a dura prova il rapporto, alimentando la gelosia di Silvia nei confronti della ricca e bella Gaia, l’amica di Giacomo.
La trama
La vicenda prende il via con la scoperta di una lettera e una vecchia foto durante i lavori di ristrutturazione della loro nuova casa sul mare che li accoglierà dopo le nozze. Questi indizi conducono Silvia a Evelina, l’ex proprietaria della villa, che condivide con lei una storia d’amore del passato legata all’isola di Rodi. Difatti, Evelina doveva sposarsi con Aurelio, il giovane ritratto in quella foto, poi la guerra lo aveva portato a Rodi, in Grecia, e lì era rimasto perché al termine del conflitto si era sposato con una ragazza del posto.
Da qui, inizia un’avventura che porta Silvia in Grecia, dove scopre coincidenze sorprendenti: Giacomo e altri amici si trovano già lì per partecipare ad una regata di windsurf, e Gaia incastra un addio al nubilato con la vacanza dei ragazzi. Silvia decide così di partire per fargli una sorpresa.
A Rodi, la protagonista si trova a fare i conti con nuove scoperte, tradimenti inaspettati e incontri che mettono a rischio le sue certezze. Dimitra, la tassista che l’ha presa in aeroporto, e suo figlio Stavros, un giovane greco affascinante, offrono a Silvia ospitalità, portandola a vivere una serie di rocambolesche avventure che le faranno mettere in discussione il suo futuro. L’isola, con il suo scenario di bellezza e mistero, diventa il palcoscenico dove si intrecciano amori, tradimenti e rivelazioni.
Saluti da Rodi: tra segreti, amori e colpi di scena
Con uno stile fluido e avvincente, Anita Gambelli guida il lettore attraverso una narrazione piena di colpi di scena, dove il passato e il presente si incontrano, rivelando segreti familiari e portando la protagonista a una crescita personale. Silvia, alla fine, troverà il coraggio di affrontare le sue paure e di prendere in mano le redini del suo destino.
Saluti da Rodi è un romanzo che parla di amore, gelosia e di riscatto, con una protagonista che, tra il fascino dell’Egeo e l’incertezza del futuro, riesce a trovare la forza di riscoprire sé stessa e di definire ciò che veramente conta nella sua vita. Una storia di amore da difendere ed amicizie da coltivare, che trascinano Silvia in un turbinio di avventure fino a trovare tutte le risposte. Tutte. Pure quelle che non sta cercando.
Conosciamo Anita Gambelli
Anita Gambelli, nata a Senigallia nel 1967, vive a Pesaro. Con un passato variegato e ricco di esperienze, è stata assistente Alpitour, guida turistica e addetta alle informazioni turistiche. La sua lunga carriera nel settore del turismo e la passione per i viaggi si riflettono nella vivacità delle sue descrizioni ambientali e nella sua narrazione dettagliata. Attualmente, lavora in un ambito lontano dal mondo del turismo, ma la sua mente è sempre in viaggio, esplorando nuovi mondi attraverso la lettura e la scrittura.
Con il suo esordio letterario, Tra le righe, e ora con Saluti da Rodi (il primo con PAV Edizioni), la sua capacità di trasportare i lettori in nuovi mondi si consolida.
È attiva su Instagram, dove pubblica vari racconti sulla sua pagina @anita.gambelli.9, e partecipa regolarmente a iniziative letterarie locali.
Per Anita, scrivere è un modo di vivere mille vite e partire in qualsiasi momento, portando i suoi lettori in luoghi straordinari attraverso le sue parole, ispirando chiunque ami i viaggi, non solo fisici ma anche emotivi.
