Caro lettore, vuoi conoscere meglio alcuni modi di dire napoletani e la loro traduzione in inglese. Allora non puoi che affidarti a Miriam Landi autrice di In Naples we don’t say, edito da Rogiosi.
In Naples we don’t say di Miriam Landi
Influencer di successo con 439.000 fan su Tik Tok e 53.000 follower su Instagram, Miriam Landi pubblica con Rogiosi Editore il suo libro di esordio In Naples we don’t say, in cui raccoglie i tentativi di tradurre dal napoletano all’inglese i tipici modi di dire della tradizione partenopea. Una raccolta approfondita da racconti sui significati e sulle origini di questi modi di dire e su aneddoti personali di Miriam e, quando i modi di dire sono legati al cibo, anche da ricette che caratterizzano la cucina della nostra terra.
In Naples we don’t say, da oggi è disponibile in tutte le librerie e negli store digitali, data in cui Miriam sarà sul palco del Pizza Village sul Lungomare di Napoli. Martedì 28 giugno, alle 18, è in programma il firmacopie del libro alla Feltrinelli Express di Piazza Garibaldi.
Miriam Landi a Italia’s Got Talent
Miriam Landi, 20 anni, attraverso il suo account TikTok “Spottedlandi”, tutti i giorni conquista visualizzazioni e fan, dispensando sorrisi, risate e buonumore. Nel 2021, ha collezionato quattro sì partecipando a “Italia’s Got Talent” e presentando uno dei suoi monologhi.
La trama
Usare alcune note espressioni pittoresche napoletane ti viene spontaneo quando sei nato e vissuto a Napoli, ma ti sei mai chiesto come una locuzione del tipo “Tene’ ‘e rrecchie ‘e pulicàno” si traduca in inglese? Alcuni modi di dire sono assolutamente intraducibili in italiano (figuriamoci in inglese!) oppure non riescono a esprimere il vero senso delle parole. Miriam Landi in questo libro ci ha provato e il risultato è… esilarante!