Storia a strisce di Kęstutis Kasparavičius è finalmente disponibile in libreria in Italia dopo quattro anni dalla sua pubblicazione in lingua. È Iperborea, sotto la supervisione di Adriano Cerri, a fornire la traduzione dell’opera del pluripremiato artista lituano.
Nel 2018 Storia a strisce fruttò all’illustratore la sua quinta candidatura al premio Hans Christian Andersen e si collocò subito tra i grandi classici dell’illustrazione baltica. Dopo tutto Kasparavičius è uno dei più iconici illustratori lituani, noto e apprezzato in tutto il mondo.
Storia a strisce, la trama
Storia a strisce racconta le peripezie di Zebrina, una piccola zebra ancora giovane e acerba. Un giorno, dopo aver accompagnato la madre al mercato, Zebrina si perde, ritrovandosi sola in mezzo alla confusione generale della vita quotidiana. A nulla le vale il consiglio della madre di “cercare le strisce” nel caso le fosse capitato di perdersi e rimanere da sola. Di strisce, in giro, ce ne sono migliaia.
Con questo albo, Kęstutis Kasparavičius ci racconta la quotidianità degli adulti vista attraverso gli occhi di un bambino. E così ordinarietà e fantasia si mescolano in una storia dai toni surreali, entusiasmante per i bambini e d’impatto per i più adulti. Perché un grande scrittore per l’infanzia fa proprio questo: raccontando il mondo con gli occhi di un bambino, insegna ai piccoli a conoscere il mondo e a noi grandi che dai bambini abbiamo solo da imparare.
Kęstutis Kasparavičius, poetica e onorificenze
Kęstutis Kasparavičius è uno dei maggiori illustratori e scrittori per l’infanzia lituani. Autore dal tratto preciso e utilizzatore della tecnica dell’acquerello, Kasparavičius è noto ed apprezzato mondialmente per la sua poetica capace di unire quotidiano e fantastico, reale e surreale.
Per i suoi lavori è stato candidato cinque volte al premio Andersen ed è stato selezionato ben tredici volte alla Bologna Children’s Book Fair, per cui ha vinto, nel 2019, il premio Illustratore dell’Anno dell’UNICEF e, nel 2003, l’Award for Excellence.