Buongiorno iCrewer! Nel caso in cui ti sia capitato, ricordi il momento in cui i tuoi genitori hanno portato a casa il tuo nuovo fratellino o la tua nuova sorellina? Sono certamente stati giorni speciali e forse un po’ complessi, visto il riadattamento delle dinamiche familiari che ha necessariamente avuto luogo. Ecco, proprio di questo ha deciso di parlare Maria Gianola nel suo nuovo albo illustrato.
In uscita il 28 ottobre, pubblicato da Edizioni corsare, Il rubacoccole è un libro per bambini di una quarantina di pagine che mette in scena il momento in cui il bimbo primogenito, o la bimba primogenita, si trova ad affrontare il primo, grande, cambiamento nella sua vita: non è più l’unico pargolo che gironzola per casa, ora c’è anche il piccolo esserino che dorme nella culla.
Le reazioni sono le più varie, dalla gioia immediata al broncio, dalla confusione all’indifferenza. Tuttavia, saranno i giorni e le settimane a venire a fare davvero la differenza. E il compito più arduo spetterà ai genitori, che dovranno riuscire a trovare il nuovo equilibrio all’interno della propria famiglia.
Ecco, è proprio questo il periodo che Maria Gianola, veneziana classe ’69 ha deciso di immortalare.
Rinomata autrice e illustratrice di libri per bambini e ragazzi, Maria Gianola ha collaborato con moltissime case editrici, sia italiane, sia internazionali, vincendo anche alcuni premi. Inoltre, ha preso parte alla realizzazione del video animato di svariate canzoni dello Zecchino d’Oro.
Non solo un libro per i bambini, ma anche per i genitori: ecco Il rubacoccole raccontato dalle parole di Maria Gianola
La piccola Lily per il compleanno aveva chiesto un gattino, invece è arrivato… un fratellino che urla, puzza e soprattutto ruba tutte le coccole di mamma e papà. Lily decide di andare a vivere nella casetta sull’albero, ma la mamma la va a trovare e…
Alla ricerca di uno sguardo, di Maria Gianola
Quando in famiglia accade un evento straordinario come la nascita di un fratellino, è un terremoto per tutti.
Nuovi equilibri da trovare, nuovi linguaggi, nuovi rapporti.
E qualcuno, come la nostra Lily, può rimanerne del tutto spiazzata.
Così mi sono chiesta: ma che cosa conta veramente per un bambino, per ogni figlio, dalla nascita in poi? Di cosa ha veramente bisogno?
E mi sono risposta: ha bisogno di uno sguardo.
Quello della mamma e del papà.
Quello sguardo lo nutre, lo costruisce, gli dice chi è, in ogni singolo momento della sua crescita.
Gli dice tre cose: prima di tutto che esiste, poi che va bene così com’è, infine che è amato.
Semplicemente le cose fondamentali.
Lily si ritrova all’improvviso senza quello sguardo.
Qualcuno glielo sta portando via: è un nuovo arrivato, un vero e proprio intruso che per di più ha i suoi stessi diritti a quello stesso sguardo.
Una vera catastrofe! Da non capirci più niente!
E qui entra in scena la mamma. Una mamma da primo premio: capisce che occorre far ritrovare alla figlia lo sguardo perduto, restituirglielo, ma in modo nuovo. La magia delle mamme.
Ecco la mia chiave di lettura: essere capaci di “essere con”, di camminare accanto ai figli e comprenderli, contenerli nell’amore, dato come spazio di crescita e calore costante.
Per questo vorrei dedicare questo libro a tutte le mamme.
Perché le mamme si accorgono sempre di tutto, vedono tutto, comprendono tutto. Le mamme hanno i superpoteri.