Mondadori è una delle maggiori case editrici italiane che non solo possiede un “lungo avvenire dietro le spalle” ma è, senza dubbio alcuno, una garanzia di qualità per gli autori e i lettori. Mi sono sempre chiesta quanta lungimiranza, deve avere chi lavora nel campo dell’editoria, quanto fiuto occorre per trasformare una “fatica di penna” in un’opera di successo: è ovvio che non è solo esclusiva questione di bravura o di fortuna dell’autore. Piuttosto, al successo di un libro, penso concorrano entrambe le cose, con il contributo essenziale e l’occhio lungo dell’editore.
Non so se i libri che voglio proporti oggi, raggiungeranno quel successo di critica e di pubblico a cui aspira chi scrive, posso solo dirti che sono entrambi freschissime pubblicazioni Mondadori. Due storie tra loro diverse per ambientazione, trama e contesti ma che hanno come denominatore comune la giovane età dei protagonisti e una trama avvincente.
L’inconveniente, edizioni Mondadori
Nel buio della lunga attesa, il sole tuonante dell’Africa la travolgerà, la libererà in un viaggio ai confini dell’universo, rigenerandola e mantenendola in vita. Una tempesta di ricordi le farà rivivere il sogno della sua vita. Lei, a passeggio nei parchi nazionali dell’Africa, per mano con il suo papà guardiano delle riserve, veterinario degli animali feroci. Il mondo nel quale Hilary vive è un vero paradiso terrestre e lui l’accompagna a vederne le meraviglie.
Giovanna, la sua madre torinese, era la figlia di Domenico Buratti e la cognata di Giorgio De Maria, l’autore del romanzo “maledetto” Le venti giornate di Torino. Aveva attraversato il pianeta per sposare Uouo. Lui l’aveva liberata dai nazisti, e lei aveva capito che era l’uomo che aveva sognato, e lo aveva seguito in Africa, dove era nata Hilary. Ma un giorno questo Eden si spezza, Giovanna ricorda all’improvviso l’amato padre torinese, la madre, le sorelle. Rievoca una vita che credeva sepolta. La nostalgia di quel periodo è più forte di tutto.
Vuole tornare in Italia, strappando la figlia alla sua terra, a Uouo e alle “otto mamme nere” mogli del cuoco, sue governanti. La porterà via, dimenticandosi di avvertirla. Una volta in Italia – nel tentativo di recuperare il tempo perduto in Africa – Giovanna comincerà a scrivere il suo libro: Non sono stata una brava madre… Tornata a essere figlia e sorella, ruberà a Hilary il posto di bambina.
Una trama complessa e appassionante quella di L’inconveniente di Hilary Ann Mostert, che non mancherà di attirare l’attenzione dei lettori.
L’autrice
Hilary Ann Mostert nata nello Zimbabwe, ha vissuto gran parte della sua vita tra il Sud Africa, l’India, Roma, Torino e New York. Una cittadina del mondo appassionata di esoterismo, danza, poesia e prosa. Negli anni Ottanta, ha pubblicato una raccolta di poesie, Le giraffe di Mutambara, per le edizioni Le parole gelate.
Mondadori presenta Pere Cervantes
La seconda proposta edita da Mondadori ha un titolo che, devo dire, personalmente mi incuriosisce molto, forse perchè richiama a quella che si può definire la settima arte, quella cinematografica appunto, che appassiona una larga parte di persone, me compresa. Del resto libri e cinema vanno spesso a braccetto… Quanti libri sono diventati film e viceversa?
Pere Cervantes nato a Barcellona nel 1971, è stato operatore di pace delle forze internazionali in Kosovo e Bosnia-Erzegovina. È autore di diversi romanzi, gli ultimi dei quali, Tres minutos de color e Golpes, hanno vinto rispettivamente il Premio de Novela Cartagena Negra e il Premio Letras del Mediterráneo 2018.
Il ragazzo che amava il cinema
Per avere un’idea di ciò che si sceglie da leggere è necessario oltre che farsi attirare da un titolo accattivante, conoscere per sommi capi la trama del libro. Ti propongo di seguito quella de Il ragazzo che amava il cinema: decidi tu se incontra i tuoi gusti. Io posso dirti soltanto che gli elementi per una bella lettura ci sono tutti, a cominciare dal protagonista: un ragazzino che trova nel cinema il rifugio e il conforto per fronteggiare il dolore che, malgrado i suoi pochi anni, si trova a dover affrontare.
La risoluzione di questo mistero porta dritto al cuore di una città colpita, ma ricca di solidarietà e speranze. Una città dove i sentimenti e l’amicizia sono il balsamo con cui curare le ferite di una guerra che ha distrutto interi quartieri; dove la forza di donne straordinarie insegnerà a un ragazzino che si affaccia alla vita come sopravvivere e tornare a sperare; e dove, ancora una volta, la passione per il cinema diventa rifugio e conforto alla solitudine di chi ha visto la propria vita travolta dal dolore e dalla violenza.
Un romanzo ricco di emotività, nostalgia e mistero, che rivela la fragilità e l’ambiguità della natura umana.