Modi di dire italiani continua il viaggio
Caro iCrewer, qualche giorno fa ti ho proposto alcuni modi di dire italiani che si usano ancora correntemente nella nostra lingua, nonostante siano stati pronunciati la prima volta molti secoli fa.
Ho continuato la mia ricerca, perché sono davvero tantissimi e alcuni hanno origini davvero curiose, come
Stretta è la foglia, larga è la via, dite la vostra che ho detto la mia
Questa frase sembra non aver alcun significato. In effetti la frase originale era Stretta è la soglia, larga è la via… ma per un errore di trascrizione, dovuto alla somiglianza tra le lettere S e F, ai giorni nostri è arrivata la famosa frase il cui significato è parlare di qualcosa all’inizio è difficile, poi man mano che si parla diventa più facile e alla fine dopo aver detto la propria opinione si aspetta quella dell’altro. Ci sono diverse varianti di questa frase, tu conosci le altre?
Un altro dei modi di dire italiani che spesso usiamo è
Chiudere un occhio
Ovvero far finta di non vedere qualcosa per convenienza, ma da dove ha origine questa frase? Sembra che il primo a pronunciarla sia stato Horatio Nelson, ammiraglio inglese vissuto nell’Ottocento, che era solito usare l’occhio cieco per guardare nel telescopio. Nonostante non vedesse, poteva fornire indicazioni precise ai suoi superiori, facendogli vincere numerose battaglie.
E per ultimo ma non meno famoso tra i modi di dire
L’abito non fa il monaco
Per noi che amiamo leggere equivale a Non giudicare un libro dalla copertina, infatti il significato è il medesimo: L’apparenza a volte inganna e bisogna essere cauti nel dare giudizi; Questo proverbio ha origini antiche e nel tempo ha subito delle variazioni, nel medioevo si era soliti dire Cucullus non facit monachum ovvero Il cappuccio non fa il monaco poi rielaborato nella famosa frase.
Nel medioevo i numerosi viaggiatori erano soprattutto monaci e ricevevano, grazie al loro abito, ospitalità ovunque andassero. Capitava purtroppo di incontrare malfidati vestiti da monaci per ottenere, con l’inganno, ospitalità e cibo. Da qui il famoso detto.
Anche Manzoni ne I Promessi sposi cita il proverbio nel capitolo 19, quando il conte zio e il Padre provinciale parlano di Fra Cristoforo.
È la gloria dell’abito questa, signor conte, che un uomo, il quale al secolo ha potuto far dir di sé, con questo indosso, diventi un altro. E da che il padre Cristoforo porta quest’abito…
– Vorrei crederlo: lo dico di cuore: vorrei crederlo; ma alle volte, come dice il proverbio… l’abito non fa il monaco
Per oggi il nostro viaggio nei modi di dire italiani termina qui. Continua a seguirci e se hai qualche detto che ti incuriosisce, lascia un commento e cercherò la sua origine.