Luna della semina
Anche quest’anno, caro iCrewer, arriva la luna piena del rinnovamento, della primavera e della spiritualità
Luna della semina, si manifesta il 9 marzo, e torna la primavera. La natura si risveglia, si vedono i primi germogli spuntare timidi, si sentono nell’aria nuovi profumi, gli uccellini sono di nuovo alla ricerca di materiali per costruire i loro nidi. Un altro nome di questa luna è infatti Luna del Corvo, poiché anticamente si attribuiva l’avvento della primavera al ritorno di questi uccelli. Un’altro volatile simbolo di questo periodo è la colomba, animale sacro ad Ecate e Apollo. Ecco il perché della tradizione cristiana, che come sappiamo ha trasformato molte delle credenze pagane in rituali legati alla chiesa.
Luna della semina è anche il momento del rigonfiamento del seme, pronto a prendere il suo posto fuori dalla terra, verso il cielo.
Hanno cercato di seppellirmi, ma quello che non sapevano è che io sono un seme…
Anche noi sentiamo il bisogno di risvegliarci dal torpore dell’inverno, avvertiamo quel non so che di novità e vitalità che sta per arrivare, i sensi si acutizzano, pronti a ricevere tutti i segnali del cambiamento. Pensiamo al semplice fatto che la natura è in subbuglio, ecco perché è nato il detto “Marzo pazzerello”, che fa riferimento proprio alla mutevolezza di questo mese, che è tutto all’insegna del cambiamento e del rinnovamento.
Luna della semina è un buon momento per fare un po’ il punto della situazione, soprattutto emotiva, e di regalarci l’energia per iniziare una nuova stagione, ricca di promesse. Ci si spoglia del grigio dell’inverno, si cercano fiori e colori che ravvivino l’ambiente, aspettiamo il ritorno delle farfalle. Non a caso anche un’azione quotidiana come quella di tenere in ordine la casa, ha assunto un nome tutto suo proprio in questo periodo; chi non ha mai fatto le… pulizie di primavera?
Pensando ai cicli naturali, all’equilibrio insito nella natura e alle fasi lunari che da sempre hanno regolato i ritmi della vita, sono a segnalarti un interessante libro, La terra delle grandi madri. Percorso lunare iniziatico, edito da Anguana Edizioni. Se anche tu senti il bisogno di immergerti in antiche sapienze e di ritrovare un contatto più profondo col tuo essere, qui troverai le indicazioni per iniziare il percorso. Ecco intanto una traccia, per farti capire di cosa parla questo libro:
“È tempo di tornare a seguire la luna, è tempo di conoscere questo meraviglioso astro; non solo ammirandone la poetica bellezza, ma sperimentando tutti i doni che esso può fare al nostro corpo e alla nostra psiche e percorrere il cammino della Donna di Conoscenza.
Il percorso che viene proposto con questo Viaggio è un percorso iniziatico come Tradizionalmente ogni donna di sapere doveva sperimentare: conoscere i flussi e reflussi della luna nelle sue fasi mensili e nel suo cammino annuale. Tredici Lune, tredici Grandi Madri: ognuna ha un segreto da svelarci, un dono da porci nelle mani, un mistero che custodisce per noi da tanto tempo.
Certo, per incontrare la luna bisogna immergersi nella notte.
Per incontrare le Grandi Madri bisogna con perfetta Fiducia immergersi nel mare primordiale del loro grembo e morire sulle onde che alle volte ci inghiottono e sembra che ci facciano perdere l’orientamento; ma se alzate gli occhi al cielo, la Madre, la Luna, è sempre lì. Anche quando è nera, anche quando non è visibile, la nostra anima la vede e riconosce la via. Più comprendiamo i cicli della Luna, il suo percorso mensile (fasi) e annuale, più comprendiamo noi stesse.“