Ti capita mai, cara iCrewer, di sentirti spenta? Di avere l’impressione che uno strato sottile di noia si annidi nella tua vita quotidiana, senza che tu abbia la minima idea di come scacciarla? A me succede spesso e, dopo alcuni tentativi, ho trovato un rimedio semplice e divertente: creare qualcosa (nello specifico, negli ultimi tempi, segnalibri: semplici, veloci e così estremamente versatili). I libri sulla creatività sono perfetti per questi momenti.
Certo, immagino tu stia avendo pensieri simili a “Ma perchè dovrei comprare un libro, quando il web è pieno zeppo di tutorial di ogni genere, riguardo alle più svariate attività?” e non ti sbagli. Basta digitare due parole sulla barra di ricerca, per essere sommersi da centinaia di video. I libri sulla creatività, però, possono fornire quelle informazioni di base che spesso in frammenti di cinquanta secondi non sono contemplate, oppure dare spunti, o ancora spiegare un gergo specifico che poi si ritrova ovunque – penso al mondo del cucito e del lavoro a maglia, per esempio.
E se, invece, la tua domanda interiore è più sul genere di “Perchè mai dovrei passare il mio tempo libero a fare lavoretti? Siamo tornati all’asilo?” la mia personalissima risposta è che creare qualcosa può essere estremamente rilassante. Permette di allontanare la mente dai mille problemi di ogni giorno, di distrarsi, oppure di fare qualcosa di meccanico che non richieda chissà quale livello d’impegno mentale – come nei libri da colorare come anti-stress, o nella realizzazione di opere come i Diamond Painting, in cui basta seguire la legenda.
Questo, poi, è il periodo giusto per pensare di realizzare degli oggetti con le proprie mani: il Natale si sta avvicinando e, se hai sempre sentito lo stimolo creativo, ma non hai mai trovato il soggetto giusto a cui dedicare la tua attenzione beh, puoi iniziare dagli addobbi per l’albero, piuttosto che da qualche regalino.
Libri sulla creatività: quali segliere?
Come potrai immaginare, la mole e le tipologie di volumi di questo tipo sono le più svariate, l’unica cosa da fare è scegliere l’ambito in cui indirizzarsi. Se vuoi iniziare a piccoli passi, concentrandoti su qualcosa che possa aiutare anche la tua organizzazione giornaliera, allora una buona soluzione potrebbe essere creare il tuo bullet journal e, in questo caso, Il metodo Bullet Journal di Ryder Carroll può darti le nozioni di base per capire come gestire la tua prima agenda, nell’attesa che tu possa sviluppare il tuo metodo personale.
Se, invece, il tuo obiettivo primario è rilassarti, potresti scegliere, all’interno dei libri sulla creatività, volumi con immagini da colorare (ne esistono centinaia, ormai) o titoli come Creative flow. Attività creative per la mia giornata mindfulness di
Per andare più nel settore della creazione di decorazioni per la casa o di soprammobili, potrebbe essere interessante scegliere un volume del genere di Creare donna 1000 idee pubblicato da Giunti editore, che contiene i passaggi per la realizzazione di svariati progetti, dal découpage ai gioielli, in ordine crescente di difficoltà.
Un’altra galassia in continua espansione, all’interno dell’universo dei libri sulla creatività, è quella del mondo del cucito e del ricamo, dove le novità non si fermano mai. Lavorare a maglia, a uncinetto, a punto croce, ricamo, amigurumi e chi più ne ha, più ne metta: tutti passatempi che potrebbero rilassarti e, insieme, aiutarti a sfogare la tua creatività repressa. Per cominciare, una buona soluzione sono le riviste che si possono trovare in edicola, che spesso sono accompagnate da gomitoli e da qualche strumento basilare. In questo modo, potresti esplorare pian piano questo mondo, senza per forza fare investimenti notevoli nel materiale.
Ovviamente, questi sono solamente alcuni esempi, ma i libri sulla creatività possono essere importanti alleati nel ritrovare la serenità, la gioia e nello scacciare noia, fatica e stress.