Giulia Blasi è da anni una voce forte e chiara, che parla di femminismo, di parità e di come rendere questo nostro mondo meno maschilista e più consapevole.
Professionalmente, si destreggia in tre ambiti: scrive, insegna e si occupa di social media. Scrive molto, sopratutto libri, ma anche articoli per le testate giornalistiche per cui collabora. I suoi testi sono femministi, hanno lo scopo di chiarire aspetti della società che sono chiaramente maschilisti, ma allo stesso tempo così ingranati e consolidati, da non venir quasi riconosciuti. Fa formazione, perchè da maggiore conoscenza deriva la consapevolezza, e con la consapevolezza si può poi passare a combattere per ciò in cui si crede.
Alcuni suoi lavori sono Manuale per ragazza rivoluzionarie, Brutta – Storia di un corpo come tanti, e Rivoluzione Z – Diventare adulti migliori con il femminismo pubblicati con Rizzoli.
Giulia Blasi insegna, nello specifico attualmente è docente in corsi di livello universitario-specialistico che si concentrano attorno alla pubblicità. Come dice lei, si tratta di “qualcosa che potrebbe rientrare forse nella storia della pubblicità“. Qui insegna agli studenti ad analizzare e riconoscere i messaggi e i modelli di costume che gli spot hanno trasmesso negli anni. A ciò si devono aggiungere le campagne di formazione esterne, ad esempio come quelle che tiene nelle aziende per aiutare a riconoscere e a smantellare modelli di organizzazione e di business maschilisti.
Di social media ora Giulia Blasi si occupa come libera professionista, ma ciò non toglie che negli anni la sua conoscenza di Twitter l’abbia portata anche a condurre un programma radiofonico incentrato sulla satira tramite tweet.
Infine, la sua grande socialità e il desiderio di condividere il suo pensiero con altri, portano Giulia Blasi a essere molto attiva nell’ambito di manifestazioni e conferenze. Non solo partecipa come ospite, rispondendo a domande complesse, chiarendo concetti in modo efficace, e, più generalmente, sbattendo in faccia a chiunque ancora non ne sia consapevole la realtà della società in cui viviamo, profondamente maschilista; ma si presta anche al ruolo di mediatrice e conduttrice.
Manuale per ragazze rivoluzionarie di Giulia Blasi
Ecco qui la trama del libro di Giulia Blasi che, forse, più di tutti richiama fin dal titolo il suo impegno femminista: Manuale per ragazze rivoluzionarie. Il volume è disponibile in formato fisico, ma anche in audiolibro, letto dall’autrice stessa – delle mie conoscenze affermano che la versione audio meriti davvero.
“Siamo arrivate a un punto di svolta: un punto in cui se accettiamo di giocare secondo le regole siamo finalmente ammesse alla mensa dei patriarchi per nutrirci del poco cibo che ci viene allungato. Ma il femminismo non si siede al tavolo con il patriarcato: il femminismo lo rovescia, il tavolo”.
Questo il messaggio che Giulia Blasi ci lancia dopo aver constatato quanto ancora oggi, nonostante durante il Novecento siano stati fatti enormi passi avanti per le donne, esistano realtà del tutto anacronistiche.
È giunto il momento che le ragazze di ogni età raccolgano il testimone delle loro nonne e bisnonne per fare una rivoluzione che ci porti tutti – maschi e femmine – a un mondo in cui parole come carriera, politica, successo non siano appannaggio dei soli uomini e non ci si senta più obbligati ad aderire a modelli patriarcali. Sembra impossibile? Non lo è!
In questo manuale Giulia Blasi analizza le situazioni che le donne quotidianamente vivono e offre consigli pratici e concreti per mettere in atto un femminismo pieno di ottimismo e spirito di collaborazione, che possa renderci tutti più felici.