Stefano Buzzi e la sua nuova raccolta di poesie, questa volta il poeta brianzolo gioca, anzi scrive, in casa: Poesie fatte in casa, edizioni Convalle, in uscita l’11 Novembre.
C’è chi per scrivere ha bisogno di girare il mondo, di cercare ispirazione in incantati e lontani scenari inusuali al vivere quotidiano, la letteratura è piena di esempi illustri e lo sappiamo bene; c’è, di contro, chi trova ispirazione restando seduto o disteso a guardare il soffitto o il panorama oltre i vetri di una finestra in una qualsiasi abitazione o passeggiando per strade consuete in un punto non bene identificato del pianeta, sbrigliando la fantasia e l’immaginazione, raccontando i suoi pensieri con collegamenti e fili invisibili che legano le cose: è vero, il mondo, la vita, la poesia e l’ispirazione sono belli perchè vari, vasti e multisfaccettati e nessuno lo sa meglio dei poeti che ne sanno cogliere l’essenza più profonda. Anche facendo poesie in casa, come Stefano Buzzi.
Stefano Buzzi è un poeta, il nostro poeta. Come ben saprai, caro iCrewer, oltre ad essere uno speaker di Radio Cantù (conduce il programma After Eight), è anche uno di noi, uno dei redattori di questo nostro sito che parla di libri. Stefano scrive poesie. Belle poesie. Ho già trattato la poetica di Stefano, le sue raccolte precedenti, Poesie pop e Volevo fare il cantautore Indie hanno avuto spazio nella rubrica Poesia è vita, vita e poesia che ha ospitato anche una sua intervista, alla quale ti rimando per conoscerlo meglio. Oltre ad una lunga sfilza di premi in vari concorsi di poesia, dal 2012 ad oggi, ultimamente ha vinto anche il terzo posto nel concorso nazionale di poesia Le poesie in cornice, con la poesia Si può.
Stefano Buzzi ha pensato di fare (e il termine fare richiama all’impegno di gesti consueti, alla manualità, ala genuinità) la sua ultima raccolta di poesie in casa, così con la leggerezza l’ironia e la nonchalance che lo contraddistingue: un disimpegno solo apparente, perchè dietro o nascosto fra le righe degli scenari quotidiani, delle poesie che profumano di pane appena sformato, di semplicità e di amore, Stefano Buzzi, nasconde un respiro più ampio che rende universale la sua poetica. La nuova raccolta Poesie fatte in casa, Edizioni Convalle, è in uscita proprio oggi, 11 Novembre 2019
Una raccolta di poesie che parla d’amore, di quotidiano e di bellezza seguendo il naturale scorrere dei giorni sul calendario.
Poesie che ti prendono per mano e ti fanno ritrovare il biaconiglio e il brucaliffo che c’è in te.
HO SCRITTO
SOLO QUALCHE POESIA
STESO PAROLE COL MATTARELLO…
… NON È CHE HO SCISSO UN ATOMO
E RISOLTO CHISSÀ CHE PROBLEMA DEL MONDO
Questo è Stefano Buzzi, la profondità e l’umiltà (dote nobile e molto rara di questi tempi) vestite di leggerezza, ironia ed autoironia. Stefano ti parla. Sottovoce. Ti sussurra il suo vivere e ciò che per lui rappresenta l’amore. Non si immola a profeta. Non vuole insegnarti nulla se non a conoscere il suo essere un essere umano. Con paure, gioie, sogni e desideri… Stefano uno di noi. (dalla prefazione di MAo Medici)
L’autore
Stefano Buzzi nato a Saregno, in Brianza, ha vissuto quasi tutta la sua esistenza a Carate Brianza. Attualmente vive in provincia di Como. Vincitore di numerosi di poesia, conduce in diretta ogni venerdì sera, il programma, di cui è anche co-autore, Afther Eight su Radio Cantù. Ogni anno è presente al Festival di Sanremo come inviato. Da qualche mese fa parte della redazione del nostro sito libri.iCrewplay.