Gli Ahrens, una grande famiglia tedesca in una “felicissima Palermo” del primo novecento
La segnalazione di oggi è un romanzo, a mio parere, molto interessante. A scriverlo è Agata Bazzi, un architetto nata nel ’56 a Palermo ma residente per molti anni a Milano. Innamorata della sua terra, ha poi deciso di ritornare in Sicilia dove, per alcuni anni, è stata anche impegnata come assessore comunale. Si definisce “un Architetto pubblico” e tuttora presta la sua collaborazione all’interno della pubblica amministrazione.
La luce è là è il romanzo d’esordio di Agata Bazzi, discendente della famiglia Ahrens, grande famiglia d’imprenditori tedeschi, trasferitasi a Palermo ai primi del novecento e che ha ispirato il romanzo stesso. Sullo sfondo di una Palermo definita per l’epoca “felicissima”, attraverso i racconti dei personaggi legati a quel tempo e il ritrovamento del diario del bisnonno, la scrittrice riporta alla luce le alterne vicende di una grande famiglia, guidata dal suo bisnonno Albert Ahrens, giunto giovanissimo a Palermo e capace, in poco tempo, di creare un grande impero economico. Per la famiglia costruirà, tra la città e la campagna, una grande villa, ancora esistente, con la scritta “LIK DOR” (La luce è là) sulla facciata.
Diamo uno sguardo alla trama…
La famiglia Ahrens è protagonista di una stagione magnifica nella storia di Palermo: la Palermo “felicissima” del primo del Novecento. Albert, il patriarca arrivato nel 1875 dalla Germania, diventa entusiasta imprenditore di successo e sposa Jhoanna Benjamin, che sarà madre dei suoi otto figli. Fra campagna e città, fa costruire una superba villa sulla cui facciata spicca la scritta LIK DÖR” (la luce è là) e sono anni di prosperità, di successo e di unità. Poi il terremoto di Messina e la Prima guerra mondiale portano via i due figli maschi, poi le leggi razziali restituiscono gli Ahrens alla loro identità ebraica. Lo sfacelo economico conduce a un declino che non impedisce a Marta, Vera, Berta, e Margherita di portare innanzi “la luce” dei valori che hanno sempre ispirato la famiglia: coraggio, dignità, rigore e speranza.
Sullo sfondo di una Palermo forte e, per l’epoca all’avanguardia, si snoda la saga di una grande famiglia protagonista di un secolo segnato dalla “Belle Epoque” ma anche dalla guerra e dal fascismo, dove saranno le donne della famiglia a ricomporre tutto e a difendere i valori.
La luce è là è edito da Mondadori e lo puoi già trovare nelle librerie. Personalmente lo ritengo un bel romanzo, una grande ricostruzione storica di una grande famiglia, te lo consiglio!