Si può utilizzare la natura per scrivere un alfabeto? Con l’evento La Lingua Madre della Terra, il laboratorio per bambini, ragazzi e adulti si potrà! Questo incontro avrà luogo a Torino, il 14 ottobre 2022 (Piazza Palazzo di Città, 8F), nell’ambito del programma culturale 2022 Natura in Città che l’associazione Urban Lab insieme a Pav, Parco arte vivente propongono per unire scrittura e natura in una cosa sola.
Ma vediamo insieme cosa prevederà il laboratorio!
La Lingua Madre della Terra
Scrivere è un’attività che permette di entrare in contatto con sé stessi, è un momento di riflessione e di meditazione dei nostri pensieri e della nostra coscienza. Se a questo associamo l’interazione con la Natura e quello che ogni giorno l’ambiente circostante ci dona è un’esperienza unica.
Nell’evento La Lingua Madre della Terra avverrà proprio questo: un laboratorio di scrittura utilizzando l’alfabeto della natura. Dagli elementi vegetali provenienti dal Parco arte vivente nascono in laboratorio le forme organiche con cui costruire, in associazione a colori e significati, un alfabeto inedito, ricco di messaggi generativi. Inventare una scrittura comune che trae spunto dalla natura urbana è un’occasione per riflettere sui cambiamenti climatici in atto attraverso il pensiero creativo, necessario per costruire una società sostenibile, così come indicato dai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazione unite.
Il progetto ha un’origine ben definita: ci si ispirerà alle opere dell’artista indonesiana Arahmaiani che utilizza spesso gli alfabeti come messaggio di unità, fratellanza e pace ma soprattutto come momento di condivisione per creare la consapevolezza che possiamo attuare un cambiamento decisivo per migliorare la qualità della vita e rispettare la nostra Terra, la nostra casa. Ma chi è l’artista Arahmaiani? Scopriamolo insieme!
Arahmaiani: l’arte come resistenza
Arahmayani Feisal o Arahmaiani, classe 1961, è un’artista performativa indonesiana considerata da molti come una delle personalità contemporanee più iconiche e di spicco del Sud-Est asiatico. Arahmaiani utilizza l’arte come mezzo di commento critico per le questioni sociali, religiose, culturali e di genere. Infatti, questa sacerdotessa di rituali artistici, si batte contro la discriminazione e la violenza sulle donne, contro l’oppressione del corpo delle donne da parte del mondo maschile, contro l’imperialismo commerciale occidentale e l’industrializzazione globale.
Una delle sue performance più famose è Newspaper Man del 1981, in cui l’artista era avvolta dalla testa ai piedi da giornali mentre camminava per le strade e nei centri commerciali di Badung. Altre opere provocatorie come il dipinto intitolato Lingga-Yoni (1993) e l’installazione Etalase (1994) riunivano simboli dell’Islam, dell’Occidente e della sessualità generando una reazione forte da parte dei membri musulmani con minacce di morte, censura e addirittura portando Arahmaiani a un periodo di prigionia. Il suo messaggio così libero e indipendente sarà presente al laboratorio La Lingua Madre della Terra.
Il programma Natura in Città
Come ti accennavo prima, l’evento La Lingua Madre della Terra abbraccia e fa parte di una grande iniziativa, partita il 31 marzo e che terminerà il 31 dicembre 2022, che si chiama Natura in Città dell’associazione torinese Urban Lab. Questo ricco programma è dedicato a raccontare e riflettere sulla condizione ambientale cittadina riguardo a un’emergenza ambientale che ormai è sotto gli occhi di tutti e sotto la lente di ingrandimento di esperti, studiosi, critici e mass media.
Nel caso di Torino, la città si trova a dover fare i conti con polveri sottili, ondate di calore, allagamenti e rischio di alluvioni. Tuttavia, possediamo risorse naturali e di paesaggio straordinarie, capillari e diversificate: sono parchi, giardini sotto casa, boschi, fiumi, riserve, viali alberati, orti urbani e campi coltivati.
Attraverso fotografie, mappe, video, documenti tecnici e scientifici, incontri, passeggiate e progetti educativi nelle scuole, Urban Lab si propone di documentare il rapporto tra Natura e Città. Per saperne di più, puoi collegarti al sito urbanlabtorino per conoscere il programma dettagliato. Ti ricordo che il laboratorio La Lingua Madre della Terra è gratuito! Non mancare!