Ad Asiago dal 26 dicembre 2019 al 3 gennaio 2020 potete non solo sciare, infatti dopo il successo della rassegna che si tiene in estate, intitolata “Aperitivo con l’autore“, la libreria Giunti Al Punto di Asiago ha organizzato nuovi e assai coinvolgenti incontri letterari.
“Incontri con l’autore sotto l’albero” ha avuto inizio inizio giovedì 26 dicembre 2019 e terminerà venerdì 3 gennaio 2020 per un totale di quattro incontri con altrettanti autori che presentano i loro libri o intratterranno con laboratori creativi.
Giovedì 26 dicembre Daniele Zovi ha presentato Italia Selvatica, è stato poi il turno di Nicoletta Costa con il suo laboratorio creativo il sabato seguente.
I prossimi appuntamenti saranno giovedì 2 gennaio con Gian Antonio Stella che al Palazzo del turismo Millepini presenterà
DIVERSI – La lunga battaglia dei disabili per cambiare la storia.
Agli sgoccioli d’una vita davvero speciale, Stephen Hawking poteva muovere solo la palpebra dell’occhio destro ma continuava a fare conferenze e rinnovò fino all’ultimo la prenotazione per un volo nello spazio. Dodicimilacinquecento anni prima il suo avo preistorico «Romito 8», paralizzato per una brutta caduta, riuscì a vivere e a essere utile agli altri grazie a ciò che gli era rimasto di intatto: i denti. Lontanissimi nel tempo e nello spazio, li legava l’amore per la vita, la forza di volontà, la fantasia. È lunga la storia dei disabili. Segnata, da un capo all’altro del pianeta, da millenni di silenzi, mattanze, ferocia, abbandoni. Ma anche da vicende umane straordinarie. Di «deformi» acclamati imperatori come Claudio, narratori immensi anche se ciechi come Omero, raffinati calligrafi senza braccia come Thomas Schweicker, geniali pianisti nonostante la cecità e l’autismo come lo schiavo nero «Blind Tom», poliomielitici eletti quattro volte alla Casa Bianca come Franklin D. Roosevelt, artiste capaci di sfidare paure millenarie mostrando la propria disabilità come Frida Kahlo, giganti «nani» come Antonio Gramsci, Henri de Toulouse-Lautrec, Giacomo Leopardi… Ma più ancora milioni di anonimi figli d’un dio minore che sono riusciti in condizioni difficilissime a tirar fuori, per dirla con papa Francesco, «la scatoletta preziosa che avevano dentro». Gian Antonio Stella racconta la storia della disabilità, una storia di orrori, crimini, errori scientifici, incubi religiosi fino alla catastrofica illusione di perfezionare l’uomo e al genocidio nazista degli «esseri inutili», attraverso le vite di uomini e donne che hanno subìto di tutto resistendo come meglio potevano all’odio e al disprezzo fino a riuscire piano piano a cambiare il mondo. Almeno un po’.
Mentre il 3 gennaio nella Sala consiliare del comune di Asiago Umberto Matino ci intratterrà con la presentazione di CIMBRI – Vicende, cultura, folclore
Le storie dei Cimbri delle Montagne, che vengono narrate in questo libro, mostrano con grande evidenza che è esistito anche un Veneto tedesco, con un suo dialetto ostico e pieno di fascino, e un Veneto montanaro, legato ferocemente alla terra; che è esistito un Veneto protestante, austero e riformatore e che è inoltre esistito – ed esiste tuttora – un Veneto industriale: il Veneto del lavoro, della fabbrica, della tecnologia e – soprattutto se riferito al mondo cimbro nell’800 – il Veneto del riformismo sociale, del welfare aziendale, della modernità.