Siamo al quinto capitolo de Il mondo di Alphazoo e troviamo gli esseri viventi con la D.
Abbiamo già conosciuto, grazie a Francesca Savino, gli Animalia A, B e C; ed ora buona lettura.
ANIMALIA D
“Mamma, ci consigli un altro libro che parli di animali? Abbiamo finito “Gli Aristogatti”. Ci è piaciuto molto e ora ne vorremmo un altro!”
“Kewan e Dyr, andiamo alla libreria in camera vostra, così vedo cosa consigliarvi.”
La mamma cominciò a guardare i vari titoli, sorrideva perché conosceva benissimo il motivo di quella richiesta, ma voleva fossero i figli a coinvolgerla nel loro viaggio e così disse semplicemente “Ecco qui una bella storia, dello stesso genere di quella che avete terminato.”
“Il re leone” lesse Kewan
“È la storia di un cucciolo di leone e di come impara ad essere il re della savana, rispettato da tutti gli altri animali.”
“Grazie mamma!”
E così Kewan iniziò a leggere il nuovo libro, che subito appassionò i fratelli. “Ciao ragazzi, come state?”
“Bene abbiamo iniziato un nuovo libro, Il re leone”
“Bellissima storia, ma ora immagino sarete curiosi di conoscere gli animali di questo quarto animalia.”
“Animali con la D” e la quarta porta, con la scritta “ANIMALIA D – 32 PRESENTI” si aprì. Acemoz indicò i vegetali che compongono questo Animalia: i fiori di dalia e dente di leone e la pianta di dragoncello.
“Ma il dente di leone assomiglia al tarassaco, che la mamma raccoglie nell’orto, quando andiamo a trovare la nonna.”
“Kewan sono la stessa cosa, infatti lo troveremo anche nell’animalia T.” “Acemoz ho fame!”
“Qui puoi trovare datteri e diosperi”
“I datteri li conosco, ma gli altri… proprio no!”
“In realtà li conosci…è solo un altro modo per dire cachi!” “É vero…eccoli! Tieni Dyr!”
“Che buoni!” dissero in coro i fratelli.
“Chiacchieroni, fate piano e rispettate questo luogo. Di quali animali volete vi parli questa sera?” “Quella specie di ramo…che poi si è aperto e assomigliava ad una foglia…come si chiamava…qualcosa con il drago…”
“Certo, parli del dragone foglia, è un pesce d’acqua salata, della famiglia del cavalluccio marino. Quando nuota è simile ad un arbusto marino; mentre quando è spaventato apre le sue estremità, assomigliando ad una foglia: questa tattica gli permette di mimetizzarsi.
Vive nelle acque dell’Australia. E poi?
“Anche l’altro aveva un nome strano, qualcosa con le spine!”
“Oh parli del Diavolo Spinoso o Moloch, è un rettile, anch’esso australiano. Vi ho mai detto quanto la natura sia bella e meravigliosa? Questo rettile presenta un particolare adattamento all’aridità del deserto, infatti la sua pelle è solcata da minuscoli canali in grado di recuperare le gocce di rugiada e di convogliarle fino alla bocca. Inoltre, non essendo dotato di grandi capacità combattive usa due metodi di difesa: ha un colore che gli consente di mimetizzarsi nella sabbia, ma se proprio si trova di fronte ad un tenace predatore si appallottola, affinché le spine impediscano l’attacco.
Anche l’avventura nell’Animalia D è terminata. A nanna! Buonanotte!”
“Buonanotte Acemoz”
A presto con una nuova avventura!
Questi due sono bellissimi…non saprei quale scegliere🥰
Grazie per il tuo interesse! Ti aspetto martedì per Animalia E!!!
Dragone, diavolo, e poi altri nomi di frutta ed erbe…. Così si imparano altre cose…. Brava arricchire il proprio lessico!
Grazie Annamaria per il tuo interesse!!!
Ciao Francesca finalmente ho avuto un attimo di pace e di tempo per poterti leggere. È molto simpatico quello che hai creato. Tanta fortuna al tuo libro, continuerò a seguirlo. 😘
Grazie Cristiana! Spero raggiunga il cuore di molti bambini per un mondo migliore!
I capitoli sono davvero interessanti. Anche se adulta, molti degli animali li ho scoperti grazie a questa storia! E ora attendo il prossimo capitolo! Grazie, 🙂
Grazie Sylvi! È bello sapere di avere lettori così appassionati!!!