Il libro di Roby Facchinetti: Katy per sempre
Uscito pochi giorni fa, edito Sperling & Kupfer e disponibile dal 22 settembre in tutte le librerie, Katy per sempre è una delle sorprese che ha riservato Roby Facchinetti ai suoi fan, e non solo. Il meraviglioso mondo dei libri infatti è sempre più spesso prerogativa (anche) dei Vip, personaggi più o meno noti che, seppur con ruoli e creatività diverse, non mancano di interagire con le parole scritte.
Andiamo a scoprire di cosa parla il libro di Roby Facchinetti
“Chi è Katy? È una ragazza dolce e un po’ ribelle con tanti sogni e un grande amore per la musica. Il suo rifugio speciale sono le canzoni dei Pooh. Nei momenti difficili che la vita le riserva la aiutano a rimettersi in piedi e a ricominciare. Nei periodi felici, nei momenti bellissimi che l’amore e l’amicizia le regalano, quei testi e quella musica diventano i suoi compagni migliori, e le basta riascoltarli per provare l’intima gioia di quegli istanti.
Appassionante e coinvolgente, la storia di Katy attraversa il nostro tempo, parla al nostro cuore toccando corde profonde e facendoci riflettere. In una trama di emozioni e realtà, ritroviamo la sensazione che ognuno di noi ha provato nella vita: «Quella canzone parla di me. In quel brano ci sono io. Quel testo mi ha fatto capire chi sono davvero». Perché la musica salva e la poesia aiuta a vivere.”
Lo spunto per il libro è arrivato quasi per caso, leggendo un messaggio nei camerini, al termine dell’ultimo concerto dei Pooh, atto finale di cinquant’anni di musica insieme.
Riguardo a Katy per sempre afferma: “Era da tempo che mi chiedevano un libro autobiografico – ha detto Facchinetti – ma non ero convinto. Io volevo parlare del significato che la musica ha sempre avuto per me, da quando l’ho scoperta a sei anni. Lo spunto per il libro mi è venuto alla fine dell’ultimo concerto dei Pooh, quando ho ricevuto il messaggio di questa persona che si firmava Katy, in realtà Rita, e che avevo incontrato in alcune occasioni. Ho deciso di raccontare attraverso una testimonianza vera, senza mettermi su un piedistallo, ma parlando di musica attraverso un’altra voce“. (Fonte: ANSA)