La fiamma dei Giochi olimpici invernali 2022 si è accesa. La Cina ha aperto ancora una nuova volta le sue porte per accogliere gli atleti che parteciperanno a questo particolare edizione dei giochi invernali. Una 24 esima edizione di una olimpiade che cade in un momento particolarmente difficile, segnata dalla pandemia e dalle recenti vicende che coinvolgono l’Ucraina e le diplomazie internazionali.
La prima tappa la cerimonia ufficiale a Olimpia si è svolta in Grecia il 18 gennaio alla presenza del presidente del CIO Thomas Bach che ha assistito all’accensione della fiamma al Tempio di Hera, nei pressi dell’antica Olimpia, il sito degli antichi Giochi Olimpici.
Dalla Grecia la torcia è poi volata in Cina dove ha continuato il suo viaggio per essere poi condotto allo stadio olimpico e dare il via ai giochi.
Giochi olimpici invernali 2022 Lo stadio di Pechino si accende per l’inaugurazione
L’inaugurazione delle olimpiadi invernali iniziano nello stadio della capitale cinese, il “Bird’s Nest”, ad animare tutto lo spettacolo oltre 3000 comparse pronte a danzare, accogliere gli atleti, invitare alla condivisione, è questo lo spirito con cui la Cina, per la terza volta, accoglie il mondo sportivo
Tre olimpiadi organizzate nell’arco di cinque mesi, condizionate dalla pandemia ma affrontata seguendo regole ferree e protocolli adeguati per tutelare la salute dei partecipanti.
Non sono mancate le contestazioni legate al tema sui diritti umani e il trattamento riservato ai tibetani e agli uiguri per i quali la Cina è stata oggetto di attenzione.
Una 24esima edizione concepita con un profilo senza dubbio moderato rispetto alle precedenti per il freddo molto forte e segnato dalle restrizioni per la pandemia che anche oggi ha registrato alcuni focolai anche nelle squadra italiana.
È un ‘olimpiade che cade nella fase solare che esalta l’inizio della primavera mettendo fine all’inverno, a differenza delle olimpiadi estive è stato concesso che gli spalti si riempissero di pubblico che ha riempito per il 60 per cento dei posti assegnati.
Una cerimonia più raccolta per raccontare quello che è lo spirito dei giochi: stare insieme per condividere! Uno spettacolo che dall’inizio ha voluto dare ai giochi uno spirito green e di innovazione tecnologica con l’applicazione di pannelli led per la creazione di immagini stupefacenti.
Dà il via all’inaugurazione l’ingresso della bandiera rossa con le cinque stelle a rappresentare i ceti sociali si eleva la marcia dei volontari l ‘inno nazionale cinese.
Lo spettacolo continua con una grafica fantasmagorica in 3 D che lascia cadere sulle pareti di un cielo il disegno di un fiume, ” il fiume giallo” si trasforma in un blocco di ghiaccio illuminato da mille colori, cascate scintillanti che vanno a formate i cinque cerchi. e i nomi di tutte le città che hanno aderito all’evento.
91 i Paesi partecipanti che iniziano a sfilare tra le festose danze di saluto dei ballerini; alla Grecia l’onore di aprire la sfilata seguita dalla Turchia, il Giappone Taipei, tre gli atleti di Hong Kong, 62 gli atleti della Danimarca
L’Ucraina sfila con 42 atleti, e poi l’Uzberkistan, Brasile, Israele, l‘India si presenta con un solo atleta e così sarà anche per la chiusura della manifestazione. La protesta è rivolta contro il governo di Pechino per avere avere affidato a Qi Fabao, ufficiale coinvolto negli scontri mortali del 2020 nella valle himalayana di Galwan, il compito di portare la torcia olimpica.
Sfila il Canada secondo per numero di partecipanti, 215 atleti con il preciso obiettivo di vincere il medagliere. la Spagna con i suoi 14 rappresentanti, Repubblica islamica dell‘Iran con una divisa molto elegante, numerosa anche il gruppo della Finlandia, e poi l’Inghilterra, i 212 glia atleti per la Russia
Dalla Polonia alla Norvegia alle prese con problemi di covid ma accreditata per un medagliere di grande valore, numerosissima la squadra degli Stati Uniti che ha dovuto cambiare la sua portabandiera per Covid le Isole vergini sfilano a torso nudo, Tailandia che sfila con un italiano tra le sue fila, 42 gli atleti dell’Olanda tra cui la giovanissima campionessa di pattinaggio artistico.
E ancora l’ Irlanda Repubblica Ceca, il Portogallo, la Korea con 64 atleti, fortissima la squadra austriaca cosi come la Svizzera con i suoi 168 atleti, quinta nella classifica delle squadre più numerose, la Svezia con grandi ambizioni nel triatlon e lo sci di fondo.
Entra la Germania, l’Australia con i suoi campioni e finalmente l’Italia che ospiterà i prossimi giochi olimpici invernali di Cortina D’anpezzo. Federica Moioli portabandiera al posto di Sofia Goggia infortunata, 50 atleti dei 120 presenti in Cina come sempre molto eleganti con le mantelle dai colori della bandiera italiana. e infine la Cina con i 170 atleti competitivi anche negli sport invernali.
Si accende lo stadio centrale, e le immagini di fiocchi di neve con i nomi delle nazioni scendono diversi gli uni dagli altri per unirsi all’unico grande fiocco, simbolo di pace come gli steli di ulivo a rappresentare la pace tra i popoli.
L’immagine di eguaglianza si diffonde nello sfondo di un apparente mondo che gira, illuminato dai paesi che lo compongono nel quale tutti si ritrovano uniti ognuno nella propria diversità.
Significativo il video scelto dal comitato olimpico per sensibilizzare e accentuare quanto lo sport sia mezzo di valori fondamentali nella vita di tutti i giorni.
Rialzarsi in gara e nella vita, la forza nel raggiungere gli obiettivi e qui non mancano le comparazioni tra immagini forti di atleti impegnati in gara e quelle della vita quotidiana.
Giochi olimpici invernali 2022 la torcia accende il braciere e danno il via ai giochi olimpici invernali
È il momento dei ringraziamenti. Il presidente del comitato organizzatore ringrazia e dà il benvenuto a tutti i partecipanti, accentuando la forza e la volontà di avere vinto la sfida nell’avere organizzato tre olimpiadi sfidando il Covid e accogliendo milioni di atleti, spingendo alla solidarietà e all’inclusione,
“Il movimento olimpico è il mezzo per raggiungere insieme un mondo condiviso dall’umanità senza divisione ma che aiuti tutti ad accogliersi come unici e indispensabili uno agli altri”
Anche la replica di Thomas Bach esprime soddisfazione per la manifestazione nata sotto l’inizio dell’anno della Tigre, caratterizzato dalla forza nel raggiungere i propri desideri. Non mancano i ringraziamenti per i volontari, la gratitudine per il rigore profuso nella organizzazione dei giochi.
Un pensiero va anche agli atleti che causa Covid, non è stato permesso partecipare. L’augurio più sentito è per gli atleti presenti all’evento che già da domani saranno in gara per vincere riunendosi però in una condivisione pacifica, unendo l’umanità intero in un solo momento.
Tra i fuochi d’artificio e una fantasmagorica sequenza di figure e immagini che si susseguono per rappresentare il simbolo ufficiale dei giochi, il presidente della Repubblica Cinese, Xi Jimping da ufficialmente il via ai giochi Olimpici 2022.
il suggestivo canto dei bambini vestiti con i costumi dell’anno della tigre accompagnano la bandiera olimpica che vene issata accanto alla bandiera cinese e subito dopo il giuramento che invita al rispetto delle regole e dei principi dello sport.
Tenere le immagini di bambini cinesi ripresi nelle loro prime esperienze sulla neve o impegnati nelle loro prime esperienze agonistiche e sono sempre i bambini a rendere surreale e bellissima l’atmosfera con i loro canti e mille colombe accese a illuminare il cielo e formare un grande cuore.
Nella magia di mille colombe bianche ad indicare la via arriva la torcia olimpica affidata da un campione olimpico cinese alla seconda tedofora, campionessa del 92 e capoallenatrice della nazionale cinese.
Il passaggio della torcia è poi affidato alla campionessa del ’72 di short track, e infine a Su yang campionessa di pattinaggio. L’ultima immagine è affidata ai due tedofori che al centro del grande fiocco di neve danno il via all’accensione del braciere .
La Cina quindi, covid o meno, ha vinto la sua sfida regalando ai presenti e al mondo sportivo un momento di grande atmosfera e impatto emotivo. Le parole degli organizzatori sono state chiare: rispettando le regole si può andare avanti insieme e in Cina non si scherza!