Garzanti Editore non si ferma a continua, anche a febbraio, a presentarci le ultime uscite letterarie tra emozioni, sentimenti e rapporti familiari. Vediamo insieme i titoli e le trame dei due libri!
Novità Garzanti: Del nostro meglio di Carmela Scotti
Prima novità Garzanti Editore è intitolata Del nostro meglio di Carmela Scotti: un romanzo che si addentra nel rapporto familiare tra madre e figlia.
Ecco la trama!
Claudia conosce un solo modo per difendersi. Cammina armata dei suoi tatuaggi, dei piercing e della musica che rimbomba dagli auricolari. Solo così si sente protetta dalla rabbia che fin da piccola l’accompagna. Cresciuta in fretta, senza nessuno che le insegnasse ad essere “bambina”, Claudia convive ogni giorno con il peso ingombrante dei ricordi.
Quando era solo una ragazzina, un incidente ha messo fine alle grida dentro casa ma anche alla sua infanzia, scavando una distanza incolmabile tra lei e la madre Caterina. Una distanza che l’ha resa solitaria, animale di periferia che solo la paziente zia Dora e la migliore amica Vio riescono a colmare una tendendo l’orecchio, l’altra unendosi al baccano di una “vita spericolata” per le strade della Brianza.
Eppure, diventata madre, Claudia sente che qualcosa non torna, nei suoi ricordi. La visione dell’incidente del padre la “perseguita”, anche se sono passati tanti anni, e tra madre e figlia resta un muro di omertà che soltanto un atto di coraggio può demolire. Con la tenacia di chi non ha nulla da perdere, Claudia tornerà a quel passato morto e mai sepolto, scoprendo che fatti e verità quasi mai coincidono, e che nel solco tra le due può sbocciare una possibilità di futuro.
Dopo L’imperfetta, finalista al Premio Calvino, Carmela Scotti ha ormai la fiducia della stampa e dei lettori. Il pubblico ha imparato a riconoscere la sua voce tagliente che scava nelle relazioni familiari.
Nel suo nuovo romanzo Carmela Scotti descrive con veridicità rara un complicato rapporto tra madre e figlia, e una perdita dolorosa che si rivelerà l’occasione per una rinascita.
L’autrice Carmela Scotti
Carmela Scotti si è diplomata in pittura e fotografia all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Ha vissuto a Palermo, a Roma e a Milano, facendo i mestieri più diversi.
Oggi vive in Brianza e collabora con i settimanali «Cronaca Vera» e «Tu Style». Con Garanti ha pubblicato L’imperfetta, finalista al prestigioso premio Calvino, Chiedi al cielo e La pazienza del sasso.
Il dolore crea l’inverno di Matteo Porru
Seconda novità di casa Garzanti è intitolata Il dolore crea l’inverno di Matteo Porru: vediamo insieme la trama!
Intorno c’è solo neve. E bianco. La neve copre le cose, le case, le persone. Anzi, alle persone la neve cade dentro e il freddo le circonda ma, soprattutto, si diffonde nelle ossa, negli occhi e nei pensieri. Elia Legasov è nato in un paese circondato dal bianco, e da lì non è mai andato via.
Il suo lavoro è spalare la neve, liberare strade su cui nessuno camminerà. La neve è sua amica, fino a quando non lo tradisce. Finché non fa emergere qualcosa dalle sue profondità. Qualcosa che ha a che fare con la sua famiglia e che doveva restare sepolto. Da quel momento, nella mente di Elia si affollano ricordi che aveva soffocato. Parlano di un padre, scomparso tanti anni prima, e di una madre, partita per sempre. Sono parole dolci, gesti delicati, sorrisi sinceri.
Ma anche duri come il ghiaccio. E dolorosi. Elia capisce allora che quello che si dice dei membri della sua famiglia è vero: la neve non li protegge, ma li tenta, li provoca, per vedere se sono capaci di dimenticare, perché tutti dimenticano, ma i Legasov ricordano, sempre. Ora è venuto il suo turno di ricordare. Qualunque sia il prezzo.
Qualunque cosa venga a galla. Perché è nelle case che il passato nidifica. È nelle famiglie che si riproduce, nei giorni bianchi e nei giorni neri. Perché il dolore crea l’inverno. Ma ogni inverno è diverso da quello precedente e da quello successivo. Matteo Porru arriva in libreria con un romanzo sospeso nel tempo e nello spazio che parla di legami familiari, rimpianti e vissuti indelebili. Un romanzo che ci ricorda che siamo tutti fatti di carne e neve.
L’autore Matteo Porru
A soli diciotto anni, Matteo Porru ha vinto il premio Campiello Giovani. Per la stampa è uno dei venticinque under-25 più promettenti al mondo. Ora arriva in libreria con un romanzo sospeso nel tempo e nello spazio che parla di legami familiari, rimpianti e vissuti indelebili.
Un romanzo che ci ricorda che siamo tutti fatti di carne e neve.