Ciao iCrewer!
Oggi sono tornata con le novità firmate Garzanti Editore, in uscita per il mese di aprile e maggio 2022.
La Garzanti propone diverse opzioni, soprattutto in ambito di saggi. Vediamole assieme!
Kiev di Nello Scavo (Garzanti Editore)
Nello Scavo, tra i più esperti e premiati corrispondenti di guerra italiani, raggiunge la capitale ucraina a metà febbraio 2022, quando la minaccia di un attacco russo si fa sempre più insistente, ma ancora in pochi credono possibile un’invasione militare da parte di Vladimir Putin. Da quel momento, registra senza censure il rapido tracollo di una situazione che si fa sempre più pericolosa: la dichiarazione dello stato di emergenza, il trasferimento delle ambasciate, e poi le esplosioni, le colonne di carrarmati, il disperato esodo dalle città. Giorno dopo giorno descrive i movimenti delle truppe russe e la resistenza degli ucraini; approfondisce le conseguenze politiche ed economiche dei combattimenti; svela le ragioni ideologiche alla base delle decisioni dei leader. Allo stesso tempo non dimentica la dimensione umana del dramma in corso, raccogliendo le testimonianze dirette di chi da un momento all’altro ha dovuto abbandonare la casa, ha perso la famiglia, ha scelto di imbracciare un fucile. Kiev è il diario personale di un conflitto nel cuore dell’Europa, scritto sul campo da un giornalista chiaro nello spiegare le ragioni di quanti la guerra la decidono, ma soprattutto capace di dare voce a coloro che questa tragedia sono costretti a subirla.
Non tacete! Discorsi sulla libertà in Russia di Alexei Navalny
Quella di Alexei Navalny è la voce più critica e coraggiosa che da anni si è levata contro la corruzione, gli abusi di potere e la violazione dei diritti umani in Russia. Salvatosi miracolosamente da un tentativo di avvelenamento, dopo l’arresto e un rapido processo in patria è stato condotto in carcere, rendendo chiara agli occhi di tutti la minaccia che lui e i suoi sostenitori rappresentano per il presidente Vladimir Putin. Questo libro raccoglie quattro dei discorsi da lui pronunciati per difendersi nelle aule dei tribunali russi: con determinazione ci spiegano le ragioni della sua battaglia, denunciano la terribile repressione in atto, smascherano il sistema creato dal presidente Putin e la violenza dei suoi servizi segreti. Nessuno, oggi, rappresenta meglio di Alexei Navalny il sogno di una Russia diversa e la possibilità che questa grande nazione torni presto a essere più libera, giusta, felice.
Bernadette di Alberto Maggi (Garzanti)
Chi è, davvero, Bernadette? «Sarà una peste!», disse il suo padrino il giorno del battesimo ascoltando i pianti disperati della piccola durante la celebrazione. Ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare lo sconvolgimento che avrebbe portato pochi anni dopo nel paesino, all’epoca sconosciuto, di Lourdes. Nata in una famiglia poverissima, Bernadette è una bambina all’apparenza come tante: analfabeta, non particolarmente devota, sempre un po’ cagionevole di salute. Ma l’11 febbraio 1858 la sua vita cambia per sempre. Perché presso la grotta di Massabielle, dove si era recata insieme alla sorellina e a un’amica, accade l’inspiegabile. Da quel giorno in poi, una moltitudine di persone sempre più vasta sarà conquistata dal mistero di quel luogo, oggi divenuto meta di milioni di pellegrini da tutto il mondo. Ma la vera apparizione di Massabielle forse non è quella che la narrazione ufficiale ci ha sempre raccontato. Con questo libro minuziosamente documentato, frutto di anni di studio e di ricerche, Alberto Maggi ricostruisce per la prima volta un ritratto autentico di Bernadette Soubirous, liberandola dalle false rappresentazioni angelicate che negli anni le sono state costruite addosso – lei ancora in vita, rinchiusa nel monastero di Nevers –, e che ne hanno soffocato la sorprendente genuinità. A emergere è così una giovane donna ribelle, che forte del suo solido buon senso è capa – ce di opporsi alle autorità civili ed ecclesiastiche, ostinata nel non volersi adeguare al conformismo religioso e soprattutto decisa nel difendere con forza i suoi spazi di libertà.