Ciao iCrewer!
Oggi sono tornata con le novità firmate Garzanti Editore, in uscita per i mesi di febbraio e marzo 2022.
La Garzanti Editore, propone diverse scelte per quanto riguarda le nuove uscite dei mesi di febbraio e marzo. Vediamole assieme..
Il buongiorno si vede dal croissant di Camille Andrea
Pierre è un uomo di successo. La sua azienda, Happy Croissants, produce dolci venduti in tutto il mondo e aiuta le persone a cominciare la giornata con il sorriso. Pierre, invece, non sorride da molto. Non sa più cosa sia la felicità. Tutto, intorno, gli appare grigio, persino il poco tempo che passa con la famiglia. Fino al giorno in cui si ferma per caso a un chiosco. E proprio lì succede qualcosa che cambia il suo futuro. L’anziano venditore gli fa una proposta: assaggiare una colazione capace di migliorare la vita. Pierre se ne intende di brioche, e non crede alle parole dell’uomo. Eppure, ogni giorno ritorna al negozio e ascolta i consigli dell’ambulante; per esempio che nella vita c’è un’unica occasione e non va sprecata lamentandosi; o che il fallimento non è un errore, ma la strada per diventare chi si vuole essere; o ancora che non bisogna dare per scontato chi abbiamo accanto, perché è in loro che troviamo la forza di affrontare gli ostacoli. Mattina dopo mattina, Pierre prova a mettere in pratica questi insegnamenti e sente qualcosa risvegliarsi dentro di sé. Il sorriso che per lui era solo la forma dei croissant prodotti dalla sua azienda diventa parte delle sue giornate. Perché dare una svolta alla propria esistenza non solo è possibile, ma è un dovere. Il sole, il suono dell’acqua che scorre, l’odore della pioggia, il frusciare del vento, l’amore, l’amicizia sono un regalo che necessita di cure. Rendere grazie per le piccole cose è il primo passo per godersi appieno le gioie più immense. Il romanzo che ha convinto i lettori e i librai francesi. Una storia che tocca chi di noi è imprigionato in giornate che si ripetono sempre uguali, senza più provare grandi emozioni. Il cambiamento è possibile, tornare a ridere è davvero possibile. Ci vuole impegno, ci vogliono dei piccoli segreti, ma nulla che una buona storia non possa far accadere.
Questioni di sangue di Anna Vera Viva (Garzanti Editore)
Il rione Sanità è un’isola. Un lungo ponte lo divide dal resto di Napoli. Qui, i vivi e i defunti convivono da secoli e non vi è posto, più di questo, in cui morte e vita siano così strettamente intrecciate. Ed è qui che, dopo quarant’anni, due fratelli si rincontrano. Raffaele, dato in adozione giovanissimo alla morte della madre, ci torna come parroco della basilica di Santa Maria alla Sanità. Peppino, invece, è il boss del quartiere. Due uomini che non potrebbero essere più diversi l’uno dall’altro. Eppure, il richiamo del sangue, ineludibile, li unisce. Un legame che è fonte di pericolo e tormento per entrambi. Quando la morte colpisce e un cadavere viene ritrovato in un appartamento del rione, le indagini, suffragate da un testimone poco affidabile, seguono un unico binario. Quell’omicidio fa tirare un sospiro di sollievo a tante persone, ma Raffaele non si lascia abbindolare. Decide di rivolgere il suo sguardo, esperto della vita, proprio tra la sua gente, anche se questo significa guardare qualcuno di molto, forse troppo, vicino a lui. Ma Raffaele non si è mai fermato davanti a nulla e non inizierà adesso. Sa bene che le sue indagini possono compromettere un equilibrio basato su regole non scritte e allo stesso tempo inderogabili, ma deve andare avanti. Perché la Sanità è un’isola e per navigare il mare che la circonda ci vogliono coraggio, passione e un concetto diverso di verità. Nel suo romanzo, Anna Vera Viva ci guida in uno dei rioni più affascinanti del nostro paese. E, attraverso la potenza del sangue, ci fa conoscere l’animo umano e le sue contraddizioni. Dopo aver letto questo libro, l’eterno scontro tra bene e male avrà un sapore nuovo.
A volte basta un gatto di Saki Murayama (Garzanti)
Il più prestigioso Grande magazzino del Giappone nasconde un segreto che si tramanda da generazioni: tra i suoi scaffali si aggira un gatto bianco capace di esaudire i desideri. Se si incrocia il suo cammino quell’abbraccio, quel gesto, quell’incontro che si è solo immaginato possono diventare realtà. Ma trovarlo non è facile. Scovarlo è la speranza di molti all’interno del Grande magazzino, come Isana, addetta al grande ascensore di cristallo, che vorrebbe rivedere il padre andato via quando lei era una bambina, o Sakiko, titolare del negozio di scarpe, a cui importa solamente di passare di nuovo una serata con la sua amica del cuore con cui non si parla più da anni. Il manager del piano del lusso, Sato, sa che il gatto bianco può rivelargli chi sia la donna che l’ha abbandonato dopo averlo partorito, mentre Ichika, che gestisce l’archivio del magazzino, spera di potersi specchiare di nuovo negli occhi del suo amore perduto. Tutti hanno un sogno, una speranza da affidare al misterioso felino che si cela tra quelle mura. Tutti hanno un passato che fa male o un futuro che appare incerto. In fondo non esiste la gioia senza un po’ difficoltà. Ma forse affinché la vita sia più luminosa non è importante che ogni cosa si avveri così come la si è immaginata. Forse basta solo sognare ardentemente affinché quella sensazione sopita riaffiori insieme a un nuovo sorriso, a una nuova felicità.