Ci ho pensato molto, caro iCrewer, prima di decidere di scrivere questo articolo. Riflettuto, nel senso che cercavo il momento e la situazione giusta per segnalarti l’uscita del nuovo libro di uno degli autori contemporanei che più mi piace seguire sui social e, non serve neanche dirlo, più mi piace leggere. Sto parlando di Guido Catalano, in uscita il prossimo 9 febbraio con Fiabe per adulti consenzienti.
Perché dico così? Perché leggere è una cura. Perché immergersi nella lettura è un posto sicuro nel mondo. È la nostra isola felice e il nostro filtro verso il mondo che ci circonda (in realtà avevo in mente l’immagine di una zanzariera per esprimere questo concetto).
Non è forse vero che dopo aver sentito notizie che parlano di pandemia, numeri, tabelle, vaccini, crisi di governo – perché ci siamo messi sulle spalle pure un paese precario –, fatti di cronaca e chi più ne ha più ne metta si instaura dentro di noi una sensazione di scoramento? Non viene forse voglia di scappare, almeno con la mente, da tutto questo? E cosa c’è di meglio di un libro per farlo? Un libro che permette di fare le valigie pur restando comodamente seduti nelle poltrone della nostra cara casa?
Non voglio certo dire che non sia giusto informarsi, anzi, sono il primo che, specie in questi giorni di consultazioni, ha la televisione accesa sui canali di informazione ventiquattro ore su ventiquattro, ma, poi, a un certo punto, arriva il momento che si avverte il bisogno di andare via. Di rifugiarsi nelle pagine dei libri. Per quanto mi riguarda, è stato un esempio, in questo senso, lo scorso weekend quando ho letto, praticamente in due giorni, un interno romanzo. Lettura condivisa anche qui, in queste pagine di libri.iCrewplay.
Fiabe per adulti consenzienti di Guido Catalano
Ecco, dunque, proprio venendo incontro a questo bisogno di fuga dalla realtà e di evasione, ho pensato che il nuovo libro di Guido Catalano fosse il giusto consiglio da suggerirti. E non nego, suggerirmi, visto che sicuramente, rientrerà tra le mie prossime letture.
Guido Catalano è un poeta. Nella concezione moderna del termine. Un poeta narratore che gioca con le parole costruendo storie. Non me ne voglia l’amica Pina, regina dei versi e redattrice della rubrica dedicata a questa forma di scrittura, che fonda le sue radici nel classico; io credo che oggi la poesia stia virando verso una modernità conclamata.
L’autore torinese, insieme al collega Gio Evan, che presto vedremo sul palco di Sanremo, ne è uno dei massimi esponenti. In questi ultimi anni, anche grazie ai social network, la poesia è davvero esplosa. Come forma di intrattenimento che, penso di non azzardare, può essere paragonata a quella delle canzoni. Almeno per le modalità: video, stories, tanti followers, condivisioni e raduni letterari (fino al 2019) sempre molto seguiti.
Questa volta, però, Guido Catalano, abbandona il mondo della poesia e regala ai suoi lettori un libro di fiabe: Fiabe per adulti consenzienti. Non si tratta dunque di un libro per bambini, bensì di storielle adatte agli adulti, molto particolari, come lui stesso annuncia sui suoi profili.
L’autore infatti, presenta il libro come una necessità sentita durante il lockdown. Quel famoso bisogno di evadere, di cui parlavo in apertura, sentito dalla costrizione di dover stare chiuso in casa, lo ha portato a raccontarsi delle fiabe, che poi, sono state raccolte in questo libro edito da Rizzoli.
Ci sono fiabe che finiscono bene, altre che finiscono male e altre ancora che non finiscono proprio. Qualche anticipazione, qualche piccola fiaba, è stata condivisa anche sui social e, devo dire, caro iCrewer, che pur passando dalla poesia alle favole, lo stile e la penna di Guido Catalano sono più che riconoscibili.
Per me che ho letto tutte le sue raccolte di poesie, che quindi conosco il suo stile ironico, bizzarro ma allo stesso tempo tanto profondo, non è stata una sorpresa trovarmi di fronte a titoli come Fiaba del pilota innamorato, Fiaba del cane del piccione e del verme oppure Fiaba dell’uomo che amava i muri. Nella sinossi del libro, che ti invito ad andare a leggere cliccando nell’apposito spazio, si legge anche che queste fiabe sono utili per esorcizzare la paura e ritrovare il sorriso. Qualcuno direbbe: Adooorooooo! 🙂
Il libro è impreziosito, e non lo scrivo tanto per dire, dalle illustrazioni di Marco Cazzato.
Io non vedo l’ora di leggerlo.