In uscita Egoisti di squadra, il libro, edito da Mondadori, in cui il ct della Nazionale Maschile di Volley Ferdinando De Giorgi condivide per la prima volta il suo metodo di leadership e crescita personale, che lo ha portato a essere tra gli allenatori più vincenti dello sport italiano.
Ma prima di addentrarci nella lettura, vediamo insieme la carriera di questo grande allenatore!
Ferdinando De Giorgi: il coach allenatore e professore
Ferdinando De Giorgi è un pezzo di storia del volley e dello sport italiano. Da giocatore è stato uno dei punti fermi della generazione dei fenomeni che negli anni ’90 con la maglia azzurra è stata capace di vincere tre mondiali di fila.
Nella sua carriera da allenatore, grazie al suo stile unico che combina leadership, ascolto e motivazione, ha collezionato scudetti, Champions League e, alla guida della Nazionale italiana, l’accoppiata Europeo-Mondiale.
Nel giugno 2021 viene ufficializzata infatti la sua nomina a commissario tecnico della nazionale maschile italiana per il triennio olimpico fino a Parigi 2024, subentrando a Gianlorenzo Blengini una volta terminato il torneo olimpico di Tokyo 2020. Chiamato a gestire un profondo ricambio generazionale, già nel settembre dello stesso anno riporta l’Italia a vincere il campionato europeo, a sedici anni dalla precedente affermazione, mentre l’anno seguente si aggiudica il campionato mondiale, il quarto vinto dagli azzurri.
Fefè De Giorgi: versatilità nella tattica e nella motivazione
Ferdinando De Giorgi si è distinto come allenatore di pallavolo anche per il suo approccio tattico e la sua capacità di motivare i giocatori, contribuendo al successo delle squadre che ha allenato.
Il ct si è dimostrato versatile nell’utilizzo di diverse tattiche a seconda delle esigenze della squadra e delle caratteristiche dei giocatori. Tuttavia, uno degli aspetti distintivi del suo stile di allenamento è l’attenzione alla difesa e alla capacità di adattamento durante il gioco.
De Giorgi è noto per promuovere una solida difesa di squadra, incoraggiando i giocatori a essere aggressivi nella copertura del campo e nella lettura degli attacchi avversari. Inoltre, è abile nel modificare le tattiche in base alle situazioni di gioco, adattandosi alle forze e alle debolezze dell’avversario.
La sua filosofia di gioco si basa anche sull’equilibrio tra il sistema di gioco offensivo e quello difensivo, cercando di massimizzare le potenzialità della squadra in entrambe le fasi del gioco.
Vediamo insieme la sinossi del libro di De Giorgi!
La sinossi di Egoisti di squadra di Ferdinando De Giorgi
Il talento individuale e lo spirito di squadra spesso vengono visti come forze in contraddizione. La mossa vincente, però, è trovare il modo di farli andare d’accordo, anzi di farli diventare una cosa sola.
“Egoisti di squadra” è un condensato di tutti i valori, strumenti, storie e concetti che Ferdinando De Giorgi ha imparato nel corso della sua straordinaria carriera sportiva che lo vede da oltre quarant’anni ai vertici dello sport mondiale.
Prima da giocatore, come palleggiatore della Nazionale della “generazione dei fenomeni” capace di vincere tre mondiali di fila; e poi come allenatore vincitore di scudetti, Champions e, alla guida della Nazionale italiana, dell’Europeo 2021 e del meraviglioso Mondiale 2022. Messa in fila così, quella di De Giorgi, è una carriera che sembra essere caratterizzata solo dalla vittoria.
E in parte sicuramente è vero, ma dietro a questi risultati c’è un percorso difficile che gli ha permesso di raggiungere obiettivi così grandiosi imparando dai tanti errori, dalle innumerevoli sconfitte e dalle mille sfide che tutti, nello sport, ma anche nel lavoro o nella vita, dobbiamo affrontare quotidianamente. Questo libro diventa così un vero e proprio metodo di leadership e crescita personale per cui la motivazione, il rispetto e la squadra sono i confini entro i quali alimentare e far emergere il talento di ognuno, che sia su un campo di pallavolo, in un ufficio o in famiglia.
Perché allenare il talento, il proprio o quello degli altri, vuol dire fondamentalmente allenare l’autoformazione, la capacità di ogni persona di conoscere i propri limiti, di accettarli e, quindi, di motivarsi per cercare di superarli o trasformarli in punti di forza. Allenare vuol dire allenarsi: condividendo le proprie capacità e la volontà di migliorarsi, affidando all’aiuto degli altri le proprie debolezze e coinvolgendo a pieno le persone che ci circondano.