Caro iCrewer, è appena iniziato un nuovo mese: febbraio, che per le persone romantiche come me è soprattutto il mese di San Valentino: il 14 febbraio per chi lo festeggia, anche solo per il piacere di dedicarsi una giornata diversa, è San Valentino, festa degli innamorati.
La tradizione di San Valentino risale al 496 d. C. quando, l’allora papa Gelasio I, decise di porre fine ai lupercalia, riti pagani dedicati al dio della fertilità Luperco. Questi riti si celebravano il 15 febbraio con festeggiamenti che erano in contrasto con la morale e ancor di più con l’idea di amore cristiana. Per questo il Papa Gelasio I decise di spostare la festa dell’amore al giorno precedente, dedicato a San Valentino, che divenne così il protettore degli innamorati.
In realtà, più tardi, a consacrare San Valentino quale santo patrono dell’amore è Geoffrey Chaucer, l’autore dei Racconti di Canterbury che alla fine del ‘300 scrisse The Parliament of Fowls, (Il Parlamento degli Uccelli), un poema in 700 versi che associa Cupido a San Valentino.
Ma torniamo a noi e alla nostra selezione di 5 libri per questo mese: qualcuno ha febbraio nel titolo, altri parlano d’amore da diversi punti di vista.
Il primo è Libri, amori e segreti. Febbraio di D
Unisciti al gruppo di lettura: sei donne che si incontrano regolarmente per parlare di libri.
Le sei donne del villaggio in riva al mare di Little Sanderton aspettano con ansia il loro appuntamento con il gruppo di lettura per parlare del loro amore per i libri.
Kate ha provato ad essere una buona moglie per suo marito Anton. Ma da quando è stato retrocesso al lavoro – per essere sottoposto a una donna, inaudito! – Anton non è più stato lo stesso. Kate vuole davvero aiutare, ma con il passare dei mesi Anton si è allontanato da lei, sia emotivamente che fisicamente, facendola sentire abbandonata.
Conoscere Bob, l’affascinante carpentiere dagli occhi blu che Anton ha assunto per riparare la loro cucina, non può che complicare le cose. Kate sente immediatamente che tra loro c’è una connessione speciale… Ma se la sente di mettere a rischio il suo matrimonio per un uomo che conosce a malapena?
Questo febbraio il bookclub commenterà L’amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence… Cercando di reprimere le risatine sulle parti più scabrose!
Per chi ama i segreti, I fiori nascosti nei libri di Silvia Montemurro edito Rizzoli:
I fiori che nascondiamo nei libri sono i segreti che non riusciamo più a raccontare.
Rimangono anni, tra le pagine, in attesa che qualcuno porti alla luce la nostra vera storia. Chiara è una giovane e promettente stilista che vive a Firenze. Quando il direttore di un hotel di lusso di Sankt Moritz la invita a organizzare una sfilata per i suoi ospiti, si sente baciata dalla fortuna. Così si mette in viaggio, ma per una bufera di neve arrivare a destinazione diventa impossibile. Alla dogana le consigliano di fermarsi a Villa Garbald, dove Chiara arriva e incontra prima il vecchio custode, Arold, e poi il figlio, Thomas. Entrambi sembrano turbati dalla sua presenza, forse per via della straordinaria somiglianza tra Chiara e la donna di un ritratto appeso in uno dei corridoi, che misteriosamente nottetempo svanisce. Il dipinto ritrae Irena, una ragazza polacca che, per sfuggire alla Seconda guerra mondiale, si è finta cittadina svizzera ed è stata accolta da un’amica della madre a Villa Garbald: lì, insieme ad altre giovani di buona famiglia, impara l’arte della tessitura e conosce Toni, un contrabbandiere. E il loro sarà un incontro che le cambierà per sempre la vita.
Per ridere un po’, Bastava chiedere! di Emma, edito Laterza:
Storie insieme esilaranti e tremendamente serie. Un fumetto femminista che ogni donna dovrebbe leggere.
Conosci la scena: sei tornata dal lavoro, hai fatto la spesa, stai preparando la cena e nel frattempo pensi a quando pagare l’affitto / chiamare l’idraulico / prendere la pillola / finire quella mail di lavoro / controllare che i tuoi figli (se li hai) abbiano fatto i compiti / prenotare il dentista per loro. Tutto questo mentre il tuo compagno ti chiede se per caso sai dove sono finite le sue scarpe. Blogger, fumettista e ingegnere informatico francese, Emma comincia distribuendo volantini femministi all’entrata delle metro di Parigi prima di andare al lavoro. Nel 2016 decide di aprire un blog. Dalla prima pubblicazione online di “Bastava chiedere!”, Emma racconta la quotidianità delle donne – il lavoro, la coppia, la famiglia – da una prospettiva nuova, attraverso l’arma leggera ed efficace del fumetto.
I fiori di febbraio, di Fan Wu edito Frassinelli, è un romanzo di formazione, ambientato in Cina, che ha come protagoniste due studentesse universitarie di Canton, nei primi anni Novanta.
Sono più di 10 anni che non hanno notizie l’una dell’altra, ma i loro pensieri e il loro affetto corrono ancora sullo stesso binario. Un’amicizia sbocciata a Pechino a diciassette anni, che le ha fatte incontrare, diventare grandi, separare. Chen Ming è sempre stata una ragazzina tranquilla e ben educata, un po’ schiva e con una profonda passione per letteratura e violino. Miao Yan era invece una ragazza libera e spregiudicata. Il suo sogno era quello di fare la modella. E perché no? Magari anche posare per Playboy. Nonostante radici, visoni della vita e scelte totalmente diverse, Chen Ming sostiene l’amica sempre, anche quando non la capisce, anche quando decide di partire senza salutare e senza più farsi viva con nessuno. Ma adesso più che mai, Chen Ming torna a sperare di rivederla, magari a San Francisco, dove sta per trasferirsi.
Infine, per chi si interessa di psicologia L’uomo di febbraio di Milton H. Erickson e Ernest L. Rossi, edito Astrolabio:
Una giovane donna viene fatta regredire di età in diverse sedute di ipnoterapia per ricevere le visite di un personaggio misterioso, l’Uomo di febbraio. Iniziate nella fase di regressione corrispondente all’infanzia, le visite proseguono, seduta per seduta, nelle fasi corrispondenti all’adolescenza e all’età adulta e in esse Erickson (nella doppia veste del terapeuta e dell’Uomo di febbraio) segue un piano specifico (che si rivela man mano al lettore) per aiutare la paziente a superare alcuni traumi e problemi che condizionano la sua vita di veglia. Il caso è celebre, perché Erickson vi aveva spesso accennato in altri suoi scritti. Qui, però, per la prima volta abbiamo a disposizione tutta la documentazione: trascrizione letterale delle sedute, con i commenti a caldo di Erickson e di altri presenti; aggiunta dei commenti di Erickson, di Rossi e di altri professionisti a distanza di quasi quarant’anni, quando fu preparata la redazione e la stesura di questo caso per la pubblicazione. Ciò che è straordinario è che con un procedimento in apparenza così intrusivo, in realtà Erickson riesce a lasciare al centro dell’azione terapeutica la paziente stessa, restando fedele al suo principio guida per cui l’ipnosi ha il solo scopo di creare uno stato psicologico speciale in cui i pazienti riescano a riassociare e riorganizzare la loro complessa struttura psicologica.
Spero di averti ispirato con qualcuna di queste proposte, buona lettura!