Dal 23 Febbraio sono disponibili in libreria e in formato ebook due nuovi libri editi da Fanucci Editore: Ignite me di Tahereh Mafi e Embassytown di China Miéville. Vediamoli nel dettaglio:
Le proposte di Fanucci editore
Ignite me di Tahereh Mafi
Ignite Me è il terzo capitolo di un’esalogia (una serie di sei libri) scritta da Tahereh Mafi, autrice bestseller per il New York Times e USA Today. I primi due volumi, editi e ritradotti sempre da Fanucci editore sono Shatter Me, che da il nome all’intera saga, e Unravel me.
La saga, di genere Young Adult, è ambientata in un mondo devastato dalla guerra e che vede nella ribellione l’unica via verso la liberta. All’inizio di questo terzo capitolo la nostra protagonista, Juliette, non sa se i suoi compagni di viaggio siano ancora vivi dopo le vicende raccontate nei romanzi precedenti, ma questo non la porterà a rinunciare alla propria battaglia contro la Restaurazione. Per farlo questa volta dovrà affidarsi a Warner, l’affascinante comandante del Settore 45. Nonostante lei gli debba la vita, Juliette non è per nulla convinta di potersi fidare di lui.
“Warner promette di insegnarle a dominare i suoi poteri per salvare il loro mondo in rovina… ma non è solo questo che desidera da Juliette.”
Embassytown di China Miéville
Romanzo di fantascienza del pluripremiato autore britannico China Miéville. Dopo averci raccontato Gli ultimi giorni della nuova Parigi. Con Embassytown l’autore ci trasporta in un lontano futuro in cui gli esseri umani, spintisi ai confini dell’universo, hanno colonizzato il pianeta Arieka. Gli abitanti originari del pianeta parlano una lingua misteriosa e inaccessibile che rende impossibile comunicare se non tramite pochi ambasciatori in grado di comprendere il significato dello strano idioma.
La protagonista del romanzo è Avice Benner Cho, una colona umana da poco rientrata sul pianeta, e più precisamente nella città di Embassytown, dopo anni di viaggio nello spazio profondo. Nonostante Avice non parli e non capisca la lingua degli Arikei, questi utilizzano lei, come altri esseri umani, come una “similitudine vivente”, necessaria per esprimere concetti altrimenti inesprimibili. A causa di un nuovo ambasciatore, nominato tramite oscuri intrighi politici, il fragile equilibrio tra gli esseri umani e gli Arikei ha subito una profonda scossa che avrà un forte impatto sulla vita di Avice.
“Una catastrofe è all’orizzonte, mentre Avice si trova divisa tra un marito che non ama più, un sistema nel quale non ha più fiducia e una lingua che non può parlare ma che comunica attraverso di lei, al di fuori della sua volontà.”