Fairy Oak il 15°anniversario della Saga
La casa editrice Adriano Salani ha recentemente annunciato che in occasione del 15º anniversario della saga di Fary Oak verrà pubblicata una nuova e meravigliosa storia scritta da Elisabetta Gnone.
Fairy Oak, la Saga
La serie scritta da Elisabetta Gnone, già celebre per l’amatissima serie di fumetti che leggevo qualche anno fa da titolo W.I.T.C.H. che a partire dal 2001 uscivano in edicola ed erano prodotti da Disney Italia.
Ora potrei parlarti per ore di W.I.T.C.H e magari un giorno lo farò, ma oggi non sono qui per questo.
Quello che vado a raccontarti è l’imminente uscita di un nuovo libro scritto da Elisabetta Gnone e che ha come protagoniste le gemelle Pervinca e Vaniglia Periwinkle e ci riporta nel magico mondo di Fairy Oak.
I libri della Serie Fairy Oak hanno conquistato tre generazioni di lettori, sono stati tradotti in oltre 23 paesi e hanno venduto oltre 4 milioni di copie e hanno ricevuto moltissimi premi anche internazionali.
Quello che la Salani Editore ha scelto di fare è un vero e proprio regalo a tutti i Fans della Serie.
Dal 22 ottobre puoi trovare in libreria e nei siti on-line il nuovo libro dal titolo Fairy Oak. La storia perduta.
Le radici dei popoli sono come le radici degli alberi: consolidano il terreno per le generazioni future.
E ogni storia perduta, o dimenticata, può contenere molte verità.
Quella che segue è la sua sinossi
Il tempo è passato e molte cose sono cambiate a Fairy Oak, e così capita di immalinconirsi riguardando vecchie fotografie davanti a un tè, ricordando vecchi amici e grandi avventure. Ma quando i ricordi approdano all’anno della balena, i cuori tornano a battere e i visi a sorridere. Che anno fu! Cominciò tutto con una lezione di storia, proseguì con una leggenda e si complicò quando ciascun alunno della onorata scuola Horace McCrips dovette compilare il proprio albero genealogico. Indagando tra gli archivi, le gemelle Vaniglia e Pervinca, con gli amici di sempre, si mettono sulle tracce di una storia perduta e dei suoi misteriosi protagonisti. E mentre il loro sguardo ci riporta nella meravigliosa valle di Verdepiano, si consolidano vecchie amicizie, ne nascono di nuove, si dichiarano nuovi amori e si svelano sogni che diventano realtà.
Ora andiamo a parlare un po’ della sua autrice.
Elisabetta Gnone
Oltre a essere una grande autrice di fama internazionale Elisabetta Gnone è stata direttore responsabile delle riviste femminili e prescolari della Walt Disney. Proprio per la Walt Disney ha creato la serie a fumetti W.I.T.C.H., impostata graficamente da Alessandro Barbucci e destinata a un successo planetario.
Della serie W.I.T.C.H sono stati creati fumetti, una serie animata francese, un videogioco, dei romanzi, un manga e molteplici oggetti dedicati ai protagonisti della serie. Successivamente ha pubblicato Il Segreto delle Gemelle, Salani Editore, 2005. Primo libro della fortunatissima saga di Fairy Oak, che ha superato per la sua vasta portata il successo di W.I.T.C.H. Sua è anche Olga di Carta che tutti noi amiamo.
Olga di Carta. Il viaggio Straordinario, Elisabetta Gnone
Olga Papel è una ragazzina esile come un ramoscello e ha una dote speciale: sa raccontare incredibili storie, che dice d’aver vissuto personalmente e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Vero? Falso?
La saggia Tomeo, barbiera del villaggio sostiene che Olga crei le sue storie intorno ai fantasmi dell’infanzia, intrappolandoli in mondi chiusi perché non facciano più paura.
Per questo i racconti di Olga hanno tanto successo: perché sconfiggono mostri che in realtà spaventano tutti, piccoli e grandi.
Un giorno, per consolare il suo amico Bruco, dal carattere fragile, Olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che un giorno partì dal suo villaggio per andare a chiedere alla maga Ausolia di essere trasformata in una bambina normale, di carne e ossa. Il viaggio fu lungo e avventuroso: s’imbatté in un venditore di tracce, prese un passaggio da un ragazzo che viveva a bordo di una mongolfiera e da un altro che attraversava il mare remando. Più volte rischiò la vita, si perse, ma fu trovata da un circo. E quando infine trovò la maga, solo allora la bambina di carta comprese quante cose fosse riuscita a fare…
Spero di averti incuriosito caro iCrewer e tornerò sicuramente a parlarti di Elisabetta Gnone.