L’editore salentino Livio Muci ha ricevuto a Tirana lo scorso 12 luglio, dal Presidente della Repubblica albanese Ilir Meta, il titolo di “Mjeshtër i Madh” per importanti meriti culturali.
Livio Muci nominato Mjeshtër i Madh
Nel corso della cerimonia, ultimo atto pubblico di Meta prima della scadenza del suo mandato il prossimo 24 luglio, il presidente ha espresso personalmente le motivazione della consegna dell’onorificenza, “per il contributo alla diffusione della cultura e della letteratura albanese in Italia, tramite la più che trentennale pubblicazione dei libri realizzati da autori albanesi“.
L’editore ha commentato il premio e il titolo attribuitogli con le seguenti parole:
“Ringrazio la Presidenza della Repubblica per la sensibilità verso un settore, quello dell’editoria, che è delicato e decisivo; tutti gli autori che hanno permesso di tracciare un percorso culturale ignoto fino a un certo punto in Italia. Ringrazio tutti gli Albanesi d’Albania e quelli che vivono in Italia, da sempre impegnati nel dialogo tra le culture”
L’editore di Nardò (Lecce) riceve il suo secondo riconoscimento in Albania. Il primo è avvenuto nel 1995, all’indomani della costituzione della casa editrice Besa Muci. Il nome Besacè ripreso dal Kanun, l’importante codice consuetudinario del costume balcanico e che è traducibile come una parola d’onore. Inoltre, grazie alla fondazione della casa editrice è stato insignito della cittadinanza albanese per meriti culturali.
La casa editrice Besa Muci
La casa editrice Besa Muci è nota da sempre la sua attenzione verso una letteratura, quella balcanica, spesso rimasta ai margini del grande circuito editoriale. Negli anni si è impegnata a rendere disponibile in lingua italiana il meglio di quella produzione letteraria, per creare ponti tra persone, esperienze e idee.