In libreria in arrivo il nuovo romanzo dell’autrice Shida Bazyar intitolato Di notte tutto è silenzio a Teheran: un ritratto di famiglia macchiato di sangue ed esilio, un libro indispensabile per entrare nel cuore della protesta iraniana.
Vediamo insieme la sinossi del libro edito da Fandango Libri!
La sinossi de Di notte tutto è silenzio a Teheran di Shida Bazyar
Teheran, 1979. Behsad, giovane rivoluzionario comunista, lotta per un nuovo ordine dopo la cacciata dello Scià.
Ci trascina nelle sue azioni clandestine, ci confessa le sue speranze per un nuovo Iran e ci racconta come, nel cuore della lotta, abbia incontrato l’amore della sua vita, Nahid.
Dieci anni dopo, Behsad e Nahid si trovano in Germania. Insieme ai loro figli, Laleh e Morad, sono fuggiti dall’Iran dopo l’ascesa al potere di Khomeini.
La tessitura delle loro vite racconta ciò che è rimasto di una rivoluzione perduta, l’oppressione, la resistenza, il desiderio assoluto di libertà, l’attaccamento alle proprie radici, e poi lo strazio dell’esilio, la doppia cultura, la non appartenenza a un mondo dotato di nuove e incomprensibili regole, il tutto cantato da quattro voci indimenticabili che si sprigionano, nella notte, come un’epopea; finché il canto si fa immagine che resta indelebile, quando l’adolescente Laleh filma il nonno perché trasmetta un messaggio al figlio lontano – “Behsadjan, dice alla fine, Behsadjan, Salam.
La sua voce suona così debole. Behsadjan, come stai? Io spero che tu stia bene, figlio mio. Si zittisce e inghiotte e il suo inghiottire fa rumore”.
Un ritratto di famiglia macchiato di sangue ed esilio, politico, umano, contemporaneo e terribilmente illuminante sulla situazione in Iran.
Venduto in oltre 80.000 copie in Germania, Di notte tutto è silenzio a Teheran racconta quattro decenni di un popolo in lotta.
L’autrice Shida Bazyar
Shida Bazyar, nata a Hermeskeil nel 1988 da una famiglia di esuli e attivisti politici iraniani, ha studiato scrittura creativa a Hildesheim e, oltre a scrivere, si è occupata per anni di formazione giovanile.
Questo suo romanzo d’esordio, pubblicato nel 2016, oltre ad aver ricevuto un ottimo riscontro di pubblico e critica, è stato insignito del Blogger Prize for Literature, dell’Ulla Hahn Author’s Prize e dell’Uwe Johnson Sponsorship Prize. Per Fandango Libri è uscito Fuoco, in corso di pubblicazione in altri cinque paesi europei.