Caro iCrewer, oggi vorrei parlarti della differenza sottile tra due tipologie di libri
Creepy Books e libri horror
Se i libri horror raccontano storie paurose, con mostri, vampiri e forze del male che si aggirano nell’ombra e possono rientrare nella categoria dei Creepy Books come Il Boogeyman. Un racconto CreepyPasta” del Doctor Vendetta, i Creepy Books, ovvero i libri raccapriccianti, non sono libri del genere horror.
I libri horror, quindi, suscitano nel lettore terrore e paura, raccontando storie i cui protagonisti solitamente sono mostri di vario genere che portano il lettore a confrontarsi con le sue paure più profonde. Maestro del genere è Stephen King: ho iniziato a leggerlo all’età di diciotto anni, il primo libro era una raccolta di racconti horror dal titolo Stagioni diverse. Ricordo che, per almeno un mese, non mi sono guardata allo specchio per paura di vedere apparire alle mie spalle qualcosa di pauroso e dormivo con una luce accesa.
I Creepy Books invece sono libri macabri ed inquietanti già dalla copertina come il libro rinvenuto in Polonia la cui copertina era fatta di pelle umana, oppure con contenuti misteriosi, ancora da decifrare, come Il manoscritto di Voynich e molto particolari, impregnati di paranormale come Le foglie del destino o esoterismo ed occulto come Il sonetto del diavolo.
Non sono romanzi con protagonisti mostri, sono essi stessi i protagonisti, avvolti nel mistero che se viene svelato, solitamente, contiene comunque particolari inquietanti e inspiegabili.