Caro lettore, oggi ti voglio presentare il libro Come delfini tra pescecani – Un’indagine per i cinque di Monteverde di François Morlupi, pubblicato da Salani editore. Leggiamo insieme la trama di questo racconto police procedural. Il testo di cui ti parlerò è il terzo della serie dedicata al Commissario Ansaldi, ma tranquillo, i tre racconti sono autoconclusivi.
Trama di Come delfini tra pescecani
Il libro racconta di Un’indagine per i cinque di Monteverde, come indicato nel sottotitolo. La storia si svolge a Monteverde, collina situata nel dodicesimo municipio di Roma.
La squadra del Commissariato di polizia è composta proprio da 5 elementi: il commissario Biagio Maria Ansaldi, il viceispettore Eugénie Loy, e gli agenti speciali William Leoncini, Roberto Di Chiara e Eliana Alerami. Il gruppo è convinto che il questore gli abbia assegnato una zona tranquilla ed elegante della capitale, dove era necessario svolgere normale amministrazione.
La serenità è interrotta un venerdì pomeriggio, quando un anziano e solitario vedovo è trovato morto. Le prime impressioni fanno pensare ad un suicidio, ma la squadra capitanata dall’ansioso commissario Ansaldi, durante i primi giorni di indagine, scopre che non è tutto come sembra! Qualcosa altererà non solo la tranquillità di Monteverde, ma anche i luoghi dove si svolge la politica.
François Morlupi
Lo scrittore, di origini italo-francesi, attualmente vive nella sua città natale, Roma, dove è nato nel 1983. Lavora in una scuola francese di Roma, nel settore informatico.
I suoi generi letterari preferiti sono i gialli, soprattutto quelli scandinavi, e i libri di storia contemporanea. I suoi autori preferiti sono: Dumas, Maupassant, tra i classici; Holt, Indridason, Mankell, Nesbo, Nesser, e la coppia Sjowall- Walhoo tra gli scrittori scandinavi.
Nel tempo libero è un appassionato lettore, infatti legge circa 80 libri all’anno, oltre ad apprezzare la visione dei film coreani. Ama inoltre viaggiare, il suo obiettivo è di visitare una capitale europea all’anno, passione che poi trasmette nei libri che scrive, ambientandoli nei luoghi visitati.
L’attività di scrittore è iniziata nel 2017, per evadere dalla quotidianità.
La sua prima opera, e la prima indagine del Commissario Ansaldi, si intitola Formule mortali, scritto in un mese e mezzo. Questo racconto, ambientato in Corsica, ha ricevuto 6 premi nazionali (tra cui il Premio per il Miglior giallo/noir dell’anno), che hanno notevolmente emozionato l’autore.
Dopo alcuni mesi esce il secondo racconto dedicato al commissario Ansaldi, Il colbacco di Sofia, ambientato in una distante, inospitale e fredda Bulgaria.
Sono curiosa di leggere un libro scritto da un “collega”, infatti è recensore per il blog ThrillerNord, dal 2018; e, dal 2020, è uno dei giurati del Premio Letterario di Grottammare, nella sezione giallo.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!