Ecco la classifica dei libri più venduti di settembre 2022: il podio è di Scurati

I libri sono stati acquistati, i calcoli sono stati fatti e quindi, come ogni mese, è giunto il momento di scoprire la classifica dei libri più venduti! Salta subito all’occhio un fatto, rispetto ad agosto: le acque si sono smosse, i titoli sono cambiati, e anche di molto (e poi sì, ci sono gli irriducibili che ormai vediamo ogni mese, ma è un po’ come ritrovare vecchi amici e conoscenti, quindi non mi lamento).

Per scoprire con’altro c’è di diverso, che volumi si sono fatti largo nella Top Ten, non ci resta altro da fare che scoprirla!

Ecco la classifica dei libri più venduti di settembre 2022

Le novità conquistano il podio: al primo posto Scurati e il suo M. Gli ultimi giorni dell’Europa

Ebbene sì, Antonio Scurati e M. Gli ultimi giorni dell’Europa hanno sconvolto la classifica dei libri più venduti di settembre, soprattutto se tieni conto che Bompiani ha pubblicato il volume soltanto il 14 dello scorso mese. Inutile dire, a questo punto, che il terzo capitolo della serie su Mussolini fosse atteso con ansia.

In particolare, tra queste pagine l’autore “inquadra il fatale triennio 1938-40, culmine dell’autoinganno dell’Italia fascista, che si piega all’infamia delle leggi razziali e dell’alleanza con la Germania nazista, e ripercorre gli ultimi giorni di un’Europa squassata da atti di barbara prevaricazione e incapace di sottrarsi al maleficio dei totalitarismi“, dando voce a personaggi dalla diversa estrazione sociale, dal diverso credo politico e dalle diverse speranze, ma uniti dalla muta incredulità con cui assistevano allo svolgersi della storia.

Secondo posto per un altro volume fresco di stampa, questa volta per Sperling & Kupfer: Fairy tale di Stephen King. E anche se il titolo potrebbe trarre in inganno, mi premetto di ricordarti che stiamo parlando dell’autore di It. Non deve stupirci, quindi, che anche l’avventura del diciassettenne Charlie Reade e del suo nuovo migliore amico a quattro zampe, Radar, non inizi sotto la stella più lucente del firmamento. I dubbi e i misteri rimangono tanti: cosa si nasconde nel campanno? Cosa saranno chiamati a fare Charlie e Radar? Per scoprirlo non rimane che leggere il romanzo.

Segue una vecchia conoscenza della classifica dei libri più venduti: It ends with us. Siamo noi a dire basta di Colleen Hoover, sempre con Sperling & Kupfer. Una storia complessa, che tratta uno degli argomenti più spinosi di sempre: l’amore, e non quando è tutto rose e fiori. L’amore quando fa male, quando ferisce, quando tradisce, quando ti toglie tutto il fiato che hai, e non sai più neanche da che parte iniziare per rialzarti.

In quarta posizione incontriamo un altro libro che parla di Novecento italiano: Mussolini il capobanda: perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo, un saggio Mondadori. L’autore disegna, con toni diretti e senza mezzi termini, un ritratto del Duce che esclude ogni parvenza di flebile luce positiva che si voglia trovare sul suo operato. Rammenta, mette nero su bianco tutti i passi della presa al potere, tutte le conseguenze che ciò ebbe per gli oppositori. Dichiara che la guerra non fu un attimo di follia, ma la sola conclusione possibile.

Giusto a metà della classifica dei libri più venduti di settembre, ecco spuntare Fabbicante di lacrime, di Erin Doom con Magazzini Salani. Nica, la protagonista, sta per veder realizzato il suo sogno: venire adottata. Certo, nella stessa famiglia andrà anche un altro ragazzo del suo stesso orfanotrofio, ma ciò non deve guastare la sua felicità. A quello, dopotutto, ci pensa uno spauracchio infantile, che sembra essere uscito dalle fiabe della sera per mettere in subbuglio la nuova vita della protagonista.

Il sesto posto lo occupa il titolo che ha regnato incontrastato per tutta l’estate: Il caso Alaska Sanders di Dicker Joël, edito da La nave di Teseo. Un thriller, un mistero che torna a creare problemi dopo anni che il caso si credeva concluso. Cosa succederà? I protagonisti sapranno sbrogliare questa intricata matassa? Saranno pronti a mettere in dubbio tutto ciò che credevano di sapere, pur di scoprire la verità?

Settimo, nella classifica dei libri più venduti di settembre, è I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni, pubblicato da Sellerio editore. Il titolo, vincitore del Premio Campiello di quest’anno, narra la storia di una faina, Archy, che viene al mondo in una notte d’inverno, e che con il mondo si deve confrontare. Il mondo degli umani, che invade sempre più quello animale, e il mondo della foresta, che però non è per nulla come ce lo aspetteremmo. Con una prospettiva straniata, l’autore usa lo sguardo di un protagonista a dir poco insolito per farci riflettere sulla vita.

C’è poi, un’altra vecchia conoscenza: Il rosmarino non capisce l’inverno di Matteo Bussola, con Einaudi. Una raccolta di voci di donne, che parlano di vite diverse, con toni e colori diversi, salvo poi riunirsi quando il lettore meno se lo aspetta. Una lettura quasi commovente.

In nona posizione ancora un Mondadori: California di Francesco Costa. L’autore parte da un fatto che sembra distante da noi, la cristi della California, per arrivare a trattare temi d’interesse globale e, più nello specifico, ad analizzare l’Italia che siamo e che vorremmo essere. A che conclusione arriva questo studio? Per scoprirlo sai già cosa bisogna fare: aprile la prima pagina e dare il via alle danze.

Infine, chiude la classifica dei libri più venduti di settembre Una vita come tante di Yanagihara Hanya per Sellerio Editore. La storia di quattro amici che dal New England si trasferiscono a New York; quattro ragazzi che non potrebbero essere più diversi ma che, sorprendentemente, funzionano insieme come un meccanismo ben oliato. E soprattutto, conoscono i punti deboli altrui, tanto capire al volo quando arriva il momento di serrare i ranghi e proteggere chi ne ha bisogno.

La classifica dei libri più venduti viene elaborata dal Servizio Classifiche di Arianna. Il panel di riferimento è di oltre 1800 librerie aderenti al circuito Arianna, diffuse su tutto il territorio nazionale. La classifica viene pubblicata una settimana dopo la fine del mese di rilevazione.