“La creatività è l’arte di guardare con occhio nuovo le cose vecchie”. Arthur Bloch
Caro iCrewer, oggi vorrei parlarti di Cecilia Levy e delle sue meravigliose creazioni esposte in gallerie d’arte e in collezioni private e permanenti, come quelle esposte al Museo Nazionale Svedese.
Cecilia Levy vive a Sitguna, ha un passato da rilegatrice di libri e disegnatrice grafica. L’anno della svolta è il 2009 quando decide di impiegare le sue conoscenze per dare vita alle creazioni che la caratterizzano, utilizzando vecchi libri del diciannovesimo secolo, in cui il passare del tempo ha lasciato tracce. Segni dei precedenti lettori, annotazioni, tipo di rilegatura, colore delle pagine, ortografia e contenuti sono gli elementi essenziali con cui l’artista svedese sceglie la materia prima per le sue opere.
Ogni pagina viene scelta con cura, strappata, tagliata e ridotta in piccoli pezzi che vengono uniti nuovamente insieme tramite stampi e pasta di amido di grano, utilizzando la tecnica della carta pesta in un processo silenzioso, lento e ripetitivo. In questo modo i libri tornano a vivere con una nuova forma. Alcuni amanti dei libri potranno storcere il naso, ma le sue opere sono dei veri e propri capolavori da ammirare.
Caro iCrewer, Cecilia Levy non è l’unica artista che sa come dare nuova vita ai libri vecchi e inutilizzati. Anche Long-Bin Chen, scultore di Taiwan, intaglia le sue opere in vecchi libri.