Caro Lettore, Bugiarde si diventa è la nuova commedia romantica di Felicia Kingsley edita Newton Compton e, te lo dico subito, è stata una lettura piacevolissima.
Sarà perché avevo bisogno di ridere un po’ e da tempo cercavo una bella storia da leggere tutta d’un fiato, ma ho divorato questo libro in pochissimo tempo. Le parole e i capitoli si sono susseguiti velocemente ed io non sono riuscita a staccarmi dalle pagine.
Bugiarde si diventa: i personaggi e la trama
“Non sarebbe più semplice dire la verità?”
Questa è Charlotte Taylor una ragazza semplice, una gran lavoratrice, un architetto fino a quando, alla soglia dei trent’anni, tutte le sue certezze sembrano sgretolarsi.
E allora forse davanti alla firma di un contratto che le impone di utilizzare un nome falso ed essere la fidanzata di un attore gay candidato all’oscar, per un mese, in cambio di una cifra da capogiro opta per la scelta che lei non avrebbe mai fatto prima.
“Pillola blu o pillola rossa?”
L’idea di provare a comportarsi per una volta in maniera completamente diversa dal solito dà a Charlotte la possibilità di vivere emozioni e situazioni che non avrebbe mai immaginato.
Ma quando si decide di prendere una strada diversa dal solito c’è anche un rovescio della medaglia da tenere in considerazione: ne sarà valsa la pena?
Il personaggio di Charlotte mi ha colpito per la sua capacità di analizzare e affrontare gli eventi, anche i più nefasti, in chiave ironica, per il suo attaccamento alla famiglia e i sani principi.
È facili empatizzare con lei, soprattutto se come Charlotte sei sempre stata “quella brava”, quella su cui la famiglia ripone tutte le sue aspettative.
L’ereditiera Jerry Bloom spinge Charlotte ad uscire dalla solita routine, ad osare, a non perdere occasioni, insieme sono davvero una bella “squadra” e sarà proprio Jerry a far scattare in Charlotte la voglia di cambiare un po’ registro. Fino a quel momento, infatti, tutta la fiducia riposta e gli sforzi profusi sia in amore che nel lavoro le erano stati ripagati con un tradimento e un licenziamento.
Come personaggio maschile ho adorato Royce, l’attore gay dal cuore tenero che si comporta da vero amico con Charlotte e la aiuta, nonostante a legarli ci sia un contratto da rispettare.
Tutti i personaggi sono comunque ben caratterizzati, sono riuscita ad avere un’idea chiara di ognuno di loro, del loro carattere, del loro aspetto fisico: come la fredda e calcolatrice Vanessa, il rampollo di famiglia un po’ insicuro ma dall’indiscutibile charme Sebastian, i fratelli di Charlotte, più liberi della sorella, ma sempre con principi ben saldi.
In particolare di Sebastian ho adorato il suo modo di corteggiare Charlotte, sempre presente nei momenti giusti e capace di gesti sorprendenti.
La mia opinione
“La verità è noiosa, ma non si può vivere di bugie”
Mi è piaciuto particolarmente il modo in cui l’autrice è riuscita ad intrecciare gli eventi e a creare più momenti inaspettati, con tanti siparietti divertenti e altri appassionati.
Lo stile di scrittura è molto fresco e scorrevole, i capitoli sono corti e con titoli divertenti che li riassumono. Ci sono anche vari riferimenti a libri (come La signora Dalloway di Virginia Wolf) a titoli di canzoni (elencati in una play list alla fine del libro) e alcuni brevi excursus sulla salvaguardia del patrimonio storico artistico.
Le ambientazioni mi hanno fatto sognare, in particolare la fuga al museo (Musèe d’Orsay) a Parigi organizzata da Sebastian è stata davvero la scena che ho adorato di più.
Ci sono anche diversi spunti di riflessione riferiti all’identità di genere e all’ancora attuale discriminazione in alcuni ambienti lavorativi, e in generale all’accettazione di sè come miglior modo per accrescere l’autostima.
In effetti, qualsiasi decisione si prenda, in fondo non ci si discosta mai davvero da come si è veramente: alcuni aspetti cardine rimangono radicati in noi, e questo non è sempre un male, anzi!
Insomma non posso che consigliare a tutti gli amanti del genere questa imperdibile favola moderna!