Caro lettore, oggi ti voglio parlare dell’allodola. È un uccello passeriforme. In sanscrito significa colui che canta. È soprannominata messaggera dell’alba, per la sua abitudine di cantare al sorgere del sole.
Detta anche lodola, è lunga circa 17 centimetri, con un peso di circa 40 grammi e un’apertura alare pari a due volte la sua lunghezza. Il suo piumaggio è marrone con striature nere, posteriormente è presente un bordo bianco, sul capo un ciuffo, che solleva quando presagisce un pericolo.
Costruisce il nido sul terreno, dove è si trova già un avvallamento naturale. Durante la primavera e l’estate avvengono 2-3 covate, depone da 3 a 6 uova, che cova per una decina di giorni. Entrambi i genitori contribuiscono alle cure parentali per circa 3 settimane dalla nascita.
La sua alimentazione è onnivora: è composta principalmente da vegetali (foglie, germogli e semi), tra cui anche la cicuta, velenosa per l’uomo, ma ricca di sostanze nutritive per questo passeriforme; inoltre, i pulcini e la femmina, durante il periodo riproduttivo, si nutrono di insetti.
Ha un volo molto caratteristico: vola in verticale verso l’alto fino a circa 100 metri d’altezza, per poi scendere in picchiata, aprendo le ali a pochi metri dal suolo. Ama anche camminare e saltellare sul terreno, mantenendo il corpo in posizione orizzontale. Il colore del suo piumaggio aiuta la mimetizzazione per la sua tendenza terragnola.
La sopravvivenza di questa specie è messa in pericolo da un’agricoltura poco sostenibile e da un eccessivo prelievo venatorio.
Ultima curiosità: presenta l’unghia dell’alluce molto allungata; questa è utilizzata come arma di difesa, durante il periodo di nidificazione.
Consigli letterari sull’allodola
Il primo e unico libro per piccoli lettori è La volpe e l’allodola di Francesca Lazzarato, racconta la storia di una tenera amicizia tra il carnivoro e il passeriforme.
Ti piace leggere i libri di poesia? Il libro che stai cercando è La verità dell’allodola, dove Martina Botti riesce a fondere sogno e realtà nelle sue opere poetiche; oppure, se preferisci leggere poesie che aiutano la riflessione, puoi leggere L’allodola e il fuoco – Le cinquanta poesie che accendono la vita di Davide Rondoni o ancora Il dono dell’allodola, dove le opere poetiche di Pierluigi Ronchi sono abbinate alle emozioni intrappolate nelle immagini di Roberto Pozzi.
Cerchi un libro per aiutare la saggezza spirituale? Ti posso consigliare L’allodola e le tartarughe – Piccole storie per l’anima di Bruno Ferrero.
Vuoi conoscere qualche retroscena del Concilio Vaticano II? Nel libro Il canto dell’allodola – Lettere scelte è una raccolta epistolare, avvenuta tra il 1947 e il 1961, tra Giovanni M. Vannucci e sorella Maria di Campello.
Ti piacciono i libri storici? Il libro giusto per te è La masseria delle allodole di Antonia Arslan, dove è raccontata la storia dello sterminio degli armeni da parte dei turchi nel maggio del 1915.
Cerchi un libro di fisiologia? Oggi ti posso consigliare due libri: Gufi o allodole? Cosa sono e come funzionano gli orologi circadiani di Rodolfo Costa e Sara Montagnese e Sei gufo o allodola? Guida al sonno per bambini e adulti consapevoli di Maria Costanza Cipullo: è affrontato l’importante argomento delle abitudini di sonno-veglia rispetto alle ore di luce.
Vorresti leggere un libro horror, ambientato agli Uffizi di Firenze? L’allodola, il primo volume della serie Il fiorentino, scritto da Sylvain Reynard e narra di un furto di opere d’arte e di aggressioni nella notte, insomma un thriller che ti terrà incollato dalla prima all’ultima pagina.
Vi sono, infine, due libri che parlano di questo passeriforme: L’allodola di Rosangela Percoco e Giovanna Ginex e Il canto dell’allodola di Willa Cather, di cui vi abbiamo già parlato alcuni mesi fa.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!