Alessandro Cattelan è un volto – e una voce – conosciuta, soprattutto tra le generazioni più giovani, ma non solo. Per circa una decade ha condotto il celebre talent show X Factor, a cui ha affiancato il suo programma serale EPCC, E Poi C’è Cattelan – interessante soprattutto perchè riprende un po’ lo stile dei late show americani, con il conduttore alla sua scrivania che intervista gli ospiti e poi si mette in gioco, a volte anche letteralmente, con loro. Attualmente è in onda sul piccolo schermo per Rai 2 con Stasera c’è Cattelan, e conduce vari programmi radiofonici.
Tuttavia, ultimamente il presentatore ha fatto molto parlare di sé per un’altra ragione, legata a una passione di cui non fa mistero: i libri. Per molto tempo, infatti, ha pubblicato sui suoi profili social ufficiali post di micro recensioni (qualche parola al massimo) in cui commentava le sue ultime letture (almeno quattro libri alla volta). E proprio sulla sua pagina Instagram Alessandro Cattelan ha fatto un annuncio che ha fatto drizzare le orecchie a tutti gli appassionati di libri:
La notizia è che ho fondato una casa editrice che si occuperà di narrativa italiana ed internazionale e che avrà come principale missione quella di porre l’accento su nuove voci esordienti.
L’idea di imbarcarmi in questa avventura è nata proprio qui su instagram negli anni delle #recensionivelocidilibri in cui abbiamo avuto modo di scambiarci opinioni sui libri letti e trovare una linea comune nei nostri gusti.
Insieme all’aiuto del team di #accento abbiamo già scelto i primi libri che tra pochi giorni arriveranno nelle librerie e non vedo l’ora di sapere cosa ne pensate.
Nasce Accēnto, la casa editrice di Alessandro Cattelan
Ebbene sì, Alessandro Cattelan ha deciso di imbarcarsi per una nuova avventura, in uno dei settori più complessi dell’economia italiana: l’editoria. I primi tre titoli pubblicati da Accēnto sono attesi già per il prossimo 26 ottobre e, in generale, il team della casa editrice punta a dare alle stampe otto libri all’anno.
Perchè scegliere proprio Accēnto come nome? Per lo scopo che Alessandro Cattelan e i suoi compagni d’avventura si sono prefissati: dare rilievo, puntare un faro su autori esordienti o su opere che sono finite nel dimenticatoio, ma che meritano decisamente una seconda occasione.
E per rendere il tutto più fluido e chiaro, sono già pronte tre collane (dai nomi azzeccatissimi, secondo me): Accento grave, in cui compariranno libri del passato – più o meno lontano, immagino – a cui sarà dato nuovo lustro, anche attraverso a copertine con collage di immagini; Accento acuto, subito riconoscibile perchè con foto in cover, dedicata agli esordienti; e Dieresi, composta da saggistica – non quella seriosa e pesante, ma interessante e fresca – con pubblicazioni sui più disparati temi.
A questo proposito, sono già stati annunciati anche i titoli dei primi tre volumi che Accēnto presenterà nel mondo: due acuti, Tutto ciò che poteva rompersi di David Valentini – una raccolta di vite allo sbando, di voci che lottano per trovare il proprio posto in un mondo che sembra impazzito; Senza respiro di Raffaella Mottana – la storia di una ragazza che, dopo un grave lutto, vuole trovare il modo per rinascere, e la chiave attraverso cui lo fa è la più inaspettata.
E uno grave, Manuale di caccia e pesca per ragazze di Melissa Bank – “Perché questo romanzo non è solo una storia d’amore e la sua protagonista ironica e spigliata non è solo una donna a caccia dell’uomo perfetto. Ciò che lega la Jane adolescente alla Jane matura, capitolo dopo capitolo, è ciò che nasconde forse il cuore più profondo di questo romanzo: Jane è sorella, figlia, fidanzata e amica; come tutti fa i conti con il dolore, lo spaesamento e la solitudine. E, soprattutto, con un’immensa domanda: come si costruisce l’amore?“.
Ovviamente Alessandro Cattelan non sarà solo in questo viaggio. Ad accompagnarlo ci sono Matteo B. Bianchi, scrittore, editore ed esperto di libri; Eleonora Daniel, caporedattrice ed editor; Ludovica Sauer, social media manager; Cecilia Bianchini e Giovanni Cavalleri, grafici; e Roberta De Marchis, addetta all’ufficio stampa.
Non ci resta altro da fare che attendere le nuove uscite di Accēnto, per scoprire se questi titoli e queste scelte editoriali possono essere quelle perfette per noi, e, in ogni caso, dare una chance a questa nuova – per il momento piccola – casa editrice.